Nell’ambito del terzo Vertice intergovernativo italo-romeno, in programma a Roma, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha incontrato alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri di Romania, Luminița Odobescu.
“Vogliamo far fare un salto di qualità ai rapporti tra Italia e Romania, rafforzando e ampliando il partenariato strategico tra i due Paesi. Rapporti che sono già caratterizzati da legami storici, culturali e linguistici molto profondi”, ha commentato il Vicepremier.
Per Tajani, “esiste una grande sintonia tra Roma e Bucarest sui principali temi dell’agenda europea e internazionale”. A tale proposito, ha aggiunto “il Ministro Odobescu, nell’esprimere forte apprezzamento per l’iniziativa italiana di avviare una missione UE nel Mar Rosso, mi ha voluto manifestare l’interesse della Romania di partecipare all’operazione Aspides”.
“La Romania è un importante partner economico-commerciale dell’Italia, grazie alla robusta sinergia delle filiere produttive dei due Paesi: lo dimostra un interscambio di quasi 19 miliardi di Euro nel 2022”, ha dichiarato Tajani, esprimendo soddisfazione per la realizzazione di importanti opere in Romania da parte di imprese italiane, nonché l’auspicio che siano sviluppate “ulteriori collaborazioni in settori ad alto contenuto tecnologico, a partire dal compartimento difesa e sicurezza, e quello energetico”.
Nel pomeriggio di ieri, al termine della sessione plenaria del Vertice intergovernativo che coinvolgerà i due capi di governo e le rispettive delegazioni, Tajani ha aperto alla Farnesina, insieme all’omologa Odobescu e al Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture della Romania, Sorin-Mihai Grindeanu, i lavori di un Business Forum Italia-Romania.
Al termine dell’incontro della mattina sono state firmate due Intese tecniche: un Memorandum in materia di cooperazione e consultazioni strutturate tra i due Ministeri degli Esteri e un altro in materia di formazione dei dipendenti pubblici tra le rispettive Scuole Nazionali di Amministrazione. Il primo si propone di approfondire e sviluppare il dialogo politico bilaterale in materia di politica estera, nonché di intensificare la cooperazione e il coordinamento sui principali dossier europei e internazionali. Il Memorandum tra la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e l’Istituto Nazionale dell’Amministrazione di Romania si propone di sviluppare programmi comuni di formazione, scambio di expertise e di buone pratiche su aree di comune interesse per i rispettivi funzionari, e attività comuni di ricerca.