Il 24 agosto, l’Ucraina celebra la sua festa nazionale più significativa: il Giorno dell’Indipendenza. Una ricorrenza che affonda le radici nel 1991, quando il Parlamento ucraino proclamò l’indipendenza dall’Unione Sovietica, decisione poi confermata da un referendum popolare che sancì la volontà del popolo di autodeterminarsi.
In occasione di questa giornata carica di significato, la comunità ucraina di Roma ha organizzato una manifestazione-corteo per rendere omaggio a coloro che, negli ultimi mesi, stanno sacrificando la propria vita per difendere la libertà e la sovranità del Paese. Un gesto di memoria, solidarietà e orgoglio che ha unito la diaspora ucraina e i cittadini romani in un abbraccio simbolico.
Il corteo ha preso il via da Piazza della Repubblica e ha visto i partecipanti attraversare Via Cavour, portando con sé bandiere, canti e testimonianze, fino a raggiungere Via dei Fori Imperiali. Qui, di fronte al Colosseo, uno dei simboli più iconici della Capitale, si è tenuto il momento culminante della manifestazione.

Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Roma, per l’occasione, il Colosseo è stato illuminato con i colori della bandiera ucraina: il blu e il giallo, simboli di cielo e grano, di speranza e resilienza. Un’immagine potente in grado di trasmettere vicinanza e sostegno al popolo ucraino, in un periodo storico segnato da sfide e conflitti.

A dare ulteriore rilievo all’iniziativa, la partecipazione al corteo anche di parlamentari italiani e diplomatici di diversi Paesi, tra cui rappresentanti dell’Ambasciata d’Ucraina in Italia e membri del corpo consolare. La loro presenza ha sottolineato il valore internazionale della manifestazione e il sostegno politico e umano alla causa ucraina.
