“Un editore lungimirante, colto, professionale e attento”, gli amici ricordano così Giovanni Battista Colombo, grande appassionato di diplomazia, i cui funerali si sono celebrati oggi a Roma, nella Basilica del Sacro Cuore di Cristo Re.
Nipote del cavaliere Carlo Colombo, che nel 1880 diede il nome alla casa editrice di famiglia da lui rilevata e sapientemente diretta in precedenza dal padre Enrico, già Presidente dell’Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici, a lui, fra l’altro, si deve la prestigiosa Collana di volumi sulle Ambasciate Italiane nel Mondo, curata in modo impeccabile dall’Ambasciatore Gaetano Cortese.
Un vero e proprio unicum su scala mondiale, fortemente voluta per valorizzazione il patrimonio architettonico ed artistico delle Rappresentanze diplomatiche italiane all’estero, recensito in ben 42 Volumi da collezione, tradotti in diverse lingue, non in commercio e distribuiti a titolo d’onore.
Tanti i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia, che ricordano la spiccata professionalità, la dedizione al lavoro e il carisma di un editore che lascia un vuoto incolmabile.