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Cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Balboni Acqua: fu Ambasciatore a Varsavia e presso la Santa Sede

Redazione by Redazione
26 Dicembre 2023
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Cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Balboni Acqua: fu Ambasciatore a Varsavia e presso la Santa Sede
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“Nel giorno di Natale, ci lascia un grande uomo, un cittadino esemplare della nostra città, Sua Eccellenza l’Ambasciatore Giuseppe Balboni Acqua”: è quanto si legge in una nota diffusa dal Sindaco di Osimo, che aggiunge: “ho appreso la notizia dai suoi familiari, ed a nome mio personale e di tutta la città esprimo le più sentite condoglianze per la sua scomparsa”.

Nato ad Osimo il 14 settembre 1940, l’Ambasciatore Giuseppe Balboni Acqua si è laureato in Giurisprudenza nel 1962 ed è entrato nella carriera diplomatica-consolare il 1° settembre 1964.

Ha svolto funzioni diplomatiche e consolari all’Ambasciata d’Italia a Parigi e a Montreal. Rientrato all’Amministrazione centrale è stato assegnato a prestare servizio alla Direzione Generale degli Affari Politici, di cui è stato nominato Capo della Segreteria e successivamente Capo dell’Ufficio competente per gli Affari Europei. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1980 quale Capo Ufficio stampa e portavoce del Governo e quindi inviato di nuovo all’Ambasciata d’Italia a Parigi. Richiamato all’Amministrazione centrale, venne assegnato ancora una volta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con funzioni di Consigliere per gli Affari Internazionali del Vice Presidente del Consiglio.

Capo dell’Ufficio del Segretario Generale del Ministero degli Esteri dal 1988 al 1991.

Vice Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo dal 1991 al 1993.

Ambasciatore d’Italia a Varsavia, dal 1993 al 1997.

Capo della Rappresentanza Diplomatica permanente d’Italia presso la Conferenza del Disarmo in Ginevra, con titolo e rango di Ambasciatore, dal 1997 al 2000.

Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, dal 2000 al 2003.

Promosso al grado di Ambasciatore d’Italia nel gennaio 2002.

Dal gennaio 2004 Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede ed il Sovrano Militare Ordine di Malta.

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