“Purtroppo pochi giorni fa è venuto a mancare l’Amb. Giovanni Caracciolo di Vietri, già Ambasciatore d’Italia a Belgrado, presso le Organizzazioni Internazionali di Ginevra e a Parigi. Ero stato in contatto con lui in questo ultimo anno per la realizzazione del suo libro “Lettere da Parigi. Francia e Italia nel nuovo millennio” che avevo fortemente sostenuto. Il libro è stato pubblicato recentemente dalla Fondazione Ugo La Malfa ed è ora disponibile gratuitamente anche in versione digitale sul sito della Fondazione: https://www.fulm.org/collana-gli-scritti/“: è quanto si legge in una nota diffusa dall’Ambasciatore Stefano Baldi. “Leggere le sue pagine – aggiunge il diplomatico – permetterà di apprezzare non solo le grandi capacità professionali e di analisi dell’Amb. Caracciolo di Vietri, ma anche di conoscere alcuni aspetti della sua personalità e, pure nelle descrizioni dei reciproci momenti più grigi, del suo grande attaccamento al nostro Paese e alla Francia in cui ha vissuto gli ultimi anni della sua vita”.
La Fondazione La Malfa presenterà il libro e, con l’occasione, commemorerà l’Ambasciatore Caracciolo di Vietri, il prossimo 11 gennaio, alle ore 18, presso la Fondazione Primoli, che si trova in Via Zanardelli 1, a Roma. L’iniziativa segue la commemorazione che si è tenuta a Parigi lo scorso 13 dicembre.
Il libro, che esce con una prefazione di Giorgio La Malfa e una introduzione di Roberto Antonione, Segretario Generale dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), raccoglie le Lettere firmate da l’Abate Galiani, nom de plume dell’Ambasciatore Caracciolo di Vietri, pubblicate sul “Commento Politico”, blog online della stessa Fondazione, dal marzo 2021 all’ottobre 2022. Scritte settimanalmente, le epistole dell’Abate Galiani percorrono questi anni densi di avvenimenti, osservati attraverso lo svolgimento della vita politico-culturale francese e del suo rapporto con l’Italia.
“Le corrispondenze dell’Abate Galiani – scrive La Malfa – partivano dagli eventi della settimana ma da essi risalivano ad aspetti di fondo della vita politica, amministrativa e culturale della Francia. Non erano note giornalistiche, ma analisi di qualcuno che conosceva a fondo la storia e i caratteri del Paese transalpino. La Fondazione Ugo La Malfa ha deciso che queste Lettere da Parigi meritassero di essere raccolte in un volume. Come vedranno i lettori, considerate nel loro insieme queste missive sono un vero e proprio libro sulla Francia contemporanea”.
La versione cartacea del libro può essere richiesta alla fondazione all’indirizzo info@fulm.org. È gradita una erogazione liberale.