Il giornalista Emilio Buttaro racconterà i suoi quattro decenni di interviste ai giganti dello spettacolo e dello sport il prossimo 9 dicembre in Polonia. L’iniziativa dal titolo “Incontri speciali in 40 anni di Bel Paese”, si svolgerà a Cracovia presso l’Istituto Italiano di Cultura.
“Per me sarà la prima volta in assoluto in Polonia – ha spiegato Buttaro – ed anche per questo mi sento particolarmente emozionato. Poter raccontare i miei 40 anni di attività giornalistica in una città così suggestiva come Cracovia è un vero onore”.
L’incontro, che inizierà alle 18.00, sarà moderato dal giornalista Sebastiano Giorgi, direttore di “Gazzetta Italia”, lo storico media bilingue, polacco-italiano, edito in Polonia. Tra aneddoti e retroscena, Emilio Buttaro racconterà i suoi innumerevoli incontri che ha definito come compagni di viaggio meravigliosi. Da Mike Bongiorno ad Amadeus, da Gino Bramieri ad Adriano Celentano ed ancora da Claudia Cardinale a Belen Rodriguez, da Raffaella Carrà a Loretta Goggi passando per icone dello sport come Gianni Rivera, Gigi Riva, Felice Gimondi, Paolo Rossi, Gigi Buffon, Francesco Totti fino agli immortali Pelè e Maradona. Senza dimenticare poi dei simboli italiani nel mondo come Al Bano, Roberto Benigni, Luciano Pavarotti, Umberto Tozzi, Lucio Dalla, Andrea Bocelli, Gianni Morandi e Toto Cutugno. A fare da sfondo c’è l’Italia che cambia nel corso degli anni, così come cambia il modo di fare giornalismo, ma soprattutto c’è il racconto personale, c’è il dietro le quinte delle interviste, le emozioni che il giornalista ha provato in occasione di tanti incontri speciali e poi l’entusiasmo rimasto sempre intatto nel tempo.
Collaboratore di numerosi giornali italiani e stranieri, conduttore di eventi internazionali, Buttaro da tempo è impegnato per gli italiani all’estero sia in veste di cronista che di presentatore. Nel 2023 ha ricevuto il “Premio Giornalistico AIAE New York” al Consolato Italiano di New York per il suo impegno dedicato agli italiani all’estero.
“Racconterò i miei incontri speciali sempre con grande umiltà e tanto entusiasmo – ha aggiunto – così come è avvenuto nei mesi scorsi in alcune località italiane ma soprattutto all’estero ed in particolare in Francia, in Grecia, in Danimarca, in Svizzera, negli Stati Uniti e pochi giorni fa in Spagna”. Lo scorso 28 novembre a Madrid, il giornalista è stato premiato da “La Voce d’Italia”, autorevole testata per gli italiani all’estero con la seguente motivazione: “In riconoscimento per il suo impegno giornalistico e la passione con cui contribuisce a rafforzare i legami tra l’Italia e le nostre comunità”.