Grazie alla disponibilità dell’autore, è stata inclusa la versione digitale del libro “Somalia. Ricordi di un mal d’Africa italiano” pubblicato dall’Amb. Claudio Pacifico nel 1996, nella “Biblioteca digitale dei diplomatici italiani”.
Si tratta di un libro, ormai introvabile, di particolare rilevanza per tutti coloro che sono interessati ad approfondire le vicende storiche di un Paese come la Somalia che continua a dibattersi in una profonda crisi che non vede una fine. Memorabili sono le pagine del libro in cui viene descritta, in prima persona, la drammatica evacuazione degli italiani in Somalia nel 1991 organizzata dalla nostra Ambasciata a Mogadiscio.
Il libro può essere scaricato all’indirizzo: https://diplosor.wordpress.com/biblioteca-digitale-dei-libri-di-diplomatici-italiani/#Pacifico sia in una versione ad alta risoluzione (di dimensioni maggiori) sia a bassa risoluzione.
Questa la descrizione del libro dal risvolto di copertina:
“Nei ricordi di un diplomatico italiano, la storia degli ultimi 50 anni dell’Italia in Somalia e una chiave di lettura diversa, dalla parte dei somali, per spiegare una crisi che l’Occidente non è, al fondo, riuscito a capire. L’Autore rivive la sua esperienza in un Paese sconvolto da una guerra devastatrice. Pagine intense testimoniano le speranze dell’AFIS, la breve illusione dell’Indipendenza e della Democrazia, la terribile guerra dell’Ogaden, gli anni del regime di Siad Barre, le contese tribali e i ripetuti tentativi di evacuazione dei connazionali. E, dietro al dramma di una guerra, il ruolo di un Occidente “ottuso”, incapace di comprendere l’anima selvaggia di un popolo libero e disposto a morire in nome del suo credo. A momenti di intensa drammaticità si alternano i racconti di vita fatti di amicizie sincere, di cacce al bufalo secondo il secolare rito del safari, in una simbiosi totale con la natura e gli animali. Lo sguardo si perde oltre l’orizzonte di interminabili pianure, in tramonti di fuoco, nelle corse degli animali liberi, per fissarsi, infine, in immagini indelebili.”
Claudio Pacifico. Somalia. Ricordi di un mal d’Africa italiano, Edimond, Città di Castello, 1996, pp. 572.
Nato a Roma nel 1947, dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza, Claudio Pacifico si è specializzato in discipline internazionali alla Johns Hopkins University di Bologna e al Winston Churchill College di Cambridge. Nel 1974 ha iniziato una carriera diplomatica durata 38 anni, durante la quale ha svolto servizio in molti luoghi di cruciale importanza per gli interessi del nostro Paese, ma anche in molte sedi spesso difficili e pericolose, se non addirittura veri e propri teatri di guerra come: l’Iran, la Somalia, il Sudan, la Libia, il Bangladesh. Nel 1991 è stato nominato per la prima volta Ambasciatore d’Italia a Dhaka in Bangladesh.
Negli anni a seguire, è stato insignito di una lunga serie d’incarichi sempre più importanti: Ambasciatore in Sudan, in Libia, in Egitto e qui Rappresentante italiano presso la Lega Araba. Nel gennaio del 2008, è stato nominato, al grado apicale della carriera diplomatica, Ambasciatore di grado. Saggista e scrittore, è stato anche impegnato nella stesura di molti articoli e saggi di analisi e politica internazionale, tradotti e pubblicati anche in inglese e arabo. Dal 2013 è presidente della casa editrice tifernate LuoghInteriori e presidente dell’Istituto Euro-Mediterraneo e per il Mondo Arabo.