L’Ambasciatore del Belgio in Italia, San Marino e Malta, Pierre-Emmanuel De Bauw è stato ricevuto ieri pomeriggio in Regione dal vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini nell’ambito di una serie di incontri e visite che il diplomatico belga sta compiendo nelle Marche. Un cordiale e approfondito colloquio iniziato ricordando i legami storici tra le Marche e il Belgio e anche le vittime di Marcinelle che contavano anche diversi minatori marchigiani. “La Comunità italiana è ancora molto presente in Belgio – ha detto l’Ambasciatore – e continua a dare un contributo sostanziale al Paese”.
L’Ambasciatore in Italia dal 2021, nel precedente mandato Ambasciatore in Irlanda, era accompagnato dal console onorario del Belgio nelle Marche, Susanna Cagnoni. Pierre-Emmanuel De Bauw ha chiesto molte informazioni relative all’economia, al turismo, alla cultura, all’agricoltura e alla sanità al vicepresidente che ha fornito una dettagliata panoramica storico-economica e sociale delle Marche, fino alla situazione attuale.
“La nostra regione ,seppure piccola, si caratterizza per un’elevata qualità e aspettativa di vita – ha ricordato Saltamartini – il cui sviluppo si è basato sull’idea di una economia sociale di mercato, la stessa su cui si fonda l’Unione Europea”. Poi Saltamartini ha evidenziato le eccellenze produttive marchigiane, anche nel settore sanitario con il supporto delle Università e della ricerca e ha spiegato il sistema socio-sanitario marchigiano e le nuove prospettive.
L’Ambasciatore ha poi rimarcato che esistono molti punti di contatto con la realtà economico e sociale del Belgio e che molti cittadini belgi sono attratti dallo stile di vita delle Marche e che anche per queste ci sono molte potenzialità di futura collaborazione in molti settori e di ampliare i rapporti.
Al termine dell’incontro, uno scambio di doni: all’ambasciatore il crest delle Marche con il picchio dei Piceni e da parte dell’Ambasciatore la miniatura in acciaio dell’Atomium di Bruxelles (102 metri) che rappresenta la struttura dell’atomo. Infine il vicepresidente Saltamartini ha invitato l’Ambasciatore De Bauw a ritornare nelle Marche per accompagnarlo personalmente in altre viste sul territorio.
Ieri mattina l’Ambasciatore aveva già incontrato il sindaco di Ancona e il presidente della Camera di Commercio mentre il programma di oggi prevede la vista all’Azienda Loccioni di Angeli di Rosora, impegnata nel settore delle energie rinnovabili, e all’Azienda Diatech Pharmacogenetics di Jesi, Leader in Italia nella ricerca e nella commercializzazione di kit diagnostici per test farmacogenetici.