Il Presidente Fugatti, nel dare il benvenuto all’Ambasciatrice, ha illustrato le peculiarità della Provincia autonoma di Trento. “Siamo – ha ricordato – una provincia autonoma. In Italia ci sono regioni e province che hanno una particolare autonomia. In Trentino siamo 500mila abitanti, in un territorio di dimensioni limitate, ma abbiamo tante competenze e gestiamo molte funzioni”. Durante il confronto si è fatto cenno anche all’economia del Trentino. “Ci sono – ha detto Fugatti – molti settori che rivestono una grande importanza. Turismo, agricoltura, industria, in cui abbiamo una notevole tradizione, servizi ma anche commercio e artigianato, in particolare legato ad alcune filiere come quelle del legno, dell’edilizia e della ristorazione”.
L’Assessore Spinelli ha ricordato che con il Canada vi sono già rapporti consolidati. Ha illustrato poi il sistema trentino della ricerca sottolineando gli investimenti che si stanno facendo in materia di intelligenza artificiale, informatica, energia, sanità, robotica e sostenibilità. “In ambito universitario – ha aggiunto – sta avendo successo il corso di medicina, istituito negli ultimi anni”. L’Assessore ha evidenziato il ruolo che il Trentino vuole avere nel campo della ricerca e dell’innovazione. “Siamo consapevoli – ha detto Spinelli – che ci sono nel mondo realtà come il Nord America e l’Asia che hanno un ruolo da protagoniste nel campo della ricerca scientifica, in particolare su temi come l’intelligenza artificiale. Il Trentino è però intenzionato a dare il suo contributo”.
“I nostri territori – ha sottolineato l’Ambasciatrice – sono affini per molti aspetti, ma non sono in concorrenza o contrapposizione. Confidiamo che crescano e si rinforzino le collaborazioni già in essere”. “Investire nell’innovazione è una priorità per il mio Paese” ha aggiunto l’Ambasciatrice Golberg illustrando i cinque cluster per l’innovazione in Canada; “sono inoltre molto lieta delle ottime collaborazioni esistenti tra l’Università di Trento e le università canadesi e mi auguro che queste possano svilupparsi ulteriormente”.
In conclusione Annalisa Bergamo, dirigente dell’Umse internazionalizzazione e relazioni economiche della Provincia autonoma di Trento, ha riassunto il programma degli incontri in Trentino dell’ambasciatrice canadese. Tra gli ambiti specifici di interesse che saranno oggetto di approfondimento vi sono la produzione avanzata, la tecnologia in ambito agroalimentare, l’intelligenza artificiale, le innovazioni applicate alla sostenibilità, le scienze della vita.
La visita è proseguita a Rovereto, in Polo Meccatronica. Lì, l’ambasciatrice Golberg ha incontrato il direttore dell’Ambito Imprese di Trentino Sviluppo Alberto Turchetto e la direttrice dell’Area Attrazione Imprese Monica Carotta, nonché una quindicina di aziende trentine che hanno già lavorato o sono in procinto di avviare nuove collaborazioni in Canada. Ci si è concentrati in particolare su due delle filiere che caratterizzano l’economia di entrambi i territori, ovvero quella della meccanica e quella del legno. La mattinata si è conclusa con un approfondimento dedicato proprio a quest’ultimo aspetto, a cura del direttore del Distretto tecnologico trentino Habitech Francesco Gasperi.
Con l’Ambasciatrice hanno partecipato agli incontri della mattinata anche Patrizia Giuliotti e Nicoletta D’Arcangelo del servizio dei delegati commerciali del Canada, le quali hanno offerto una presentazione tecnica e un quadro dell’investimento che il Canada sta facendo in ricerca e innovazione.
Nel pomeriggio, la delegazione si è trasferita presso la Fondazione Bruno Kessler (FBK) per approfondire potenzialità di collaborazione nei settori scientifico e tecnologico, con un’attenzione speciale a intelligenza artificiale e sustainable energy. Questa visita rappresenta un’opportunità preziosa per esplorare ulteriormente i legami tra il Canada e il Trentino, con un focus specifico sulla presentazione della Fondazione e delle sue attività di ricerca e innovazione. Saranno esaminati in incontri specifici vari progetti della Fondazione riguardanti l’IA, le energie sostenibili e le tecnologie sensoristiche, concludendo con una visita ai laboratori e alle strutture della Fondazione.
La visita proseguirà domani alla Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige dove l’Ambasciatrice incontrerà il presidente Mirco Maria Franco Cattani, il direttore generale FEM, Mario Del Grosso Destreri e la dirigenza; visiterà la scuola, le serre e i vigneti sperimentali, per concludere l’incontro nella cantina storica.
Elissa Golberg è Ambasciatrice del Canada presso la Repubblica Italiana, la Repubblica d’Albania e la Repubblica di San Marino, Alto Commissario presso la Repubblica di Malta e Rappresentante Permanente del Canada presso le Agenzie delle Nazioni Unite a Roma (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo – IFAD, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura FAO, Programma alimentare mondiale – WFP).