È stata annunciata alla stampa a Palazzo Firenze l’edizione 2025 del Premio letterario “Città di Castello”. Da quest’anno, alla guida della giuria del premio ci sarà il prof. Alessandro Masi, Segretario generale della Società Dante Alighieri.
Nato nel 2007, il Premio letterario “Città di Castello” è oggi un punto di riferimento nel panorama dei concorsi letterari italiani, sia per il prestigio della giuria che per la crescente qualità del progetto. È l’unico, tra i concorsi letterari italiani, ad avere istituito una sezione permanente dedicata ai reclusi e alle recluse degli istituti carcerari del nostro Paese: Destinazione Altrove – La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo intende contribuire alla crescita culturale delle persone recluse per accompagnarle nel percorso di autoconsapevolezza e agevolarne il rientro nella società al termine del periodo di detenzione.
Il Premio, oltre alle sezioni ordinarie su Narrativa, Poesia e Saggistica, prevede altre due sezioni speciali: Mondi e culture sulle sponde del Mediterraneo, ideata per favorire la conoscenza e l’interazione tra la cultura italiana e la cultura dei paesi del Mediterraneo, e Riprendiamoci il futuro, dedicata agli studenti degli istituti secondari superiori e delle università. Le iscrizioni si chiuderanno il 30 giugno 2025, momento dal quale comincerà il lavoro di valutazione degli elaborati suddivisi nelle tre sezioni di riferimento che porteranno poi la giuria a individuare le migliori 10 opere di ciascuna sezione.
Durante l’incontro, moderato da Antonio Vella,Presidente dell’Associazione culturale “Tracciati Virtuali”, sono intervenuti diversi membri della Giuria del Premio.
Alessandro Masi, nuovo Presidente della Giuria del Premio Letterario “Città di Castello” e Segretario generale della Società Dante Alighieri, ha sottolineato che il Premio, divenuto oramai un riferimento sul panorama nazionale, “ha il merito di dare a tanti autori la possibilità di entrare per la prima volta nell’universo letterario italiano, anche grazie alla capacità di rinnovarsi nel tempo con nuove sezioni e di rivolgersi a pubblici sempre nuovi”.
Di seguito sono intervenuti Paolo Conti (editorialista del Corriere della Sera), Walter Verini (Senatore della Repubblica, Segretario della II Commissione Giustizia), Salvatore Italia (Consigliere Centrale della Società Dante Alighieri), Alfonso Pecoraro Scanio (Università degli Studi di Milano-Bicocca e Presidente della Fondazione Univerde), Claudio Mattia Serafin (Università “Luiss Guido Carli” e Consigliere del Ministro del Turismo), Marinella Rocca Longo (Università “Roma Tre”), Mauro Macale (Vicepresidente della Federazione delle Associazioni e dei Club per l’Unesco) e Alice Forasiepi (Responsabile di redazione della casa editrice LuoghInteriori).
L’edizione 2025 si può fregiare dei patrocini della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Città di Castello, della Società Dante Alighieri, dell’Università per Stranieri di Perugia, della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, della Sezione Umbra della Associazione Italiana Biblioteche, della Fondazione Univerde, della Fondazione Hallgarten-Franchetti Centro Studi Villa Montesca, della Fondazione Ries.
Per info sul bando www.premioletterariocdc.it
