Il libro “Portami al mare. In viaggio per la Calabria con il Garante della Salute tra diritti negati e speranze ritrovate” del giornalista Domenico Latino, edito da Officine Editoriali da Cleto, approda lunedì 16 giugno, alle ore 18, nella prestigiosa “Sala del Carroccio” del Campidoglio, a Roma, dove sarà presentato calla presenza di diverse personalità istituzionali e del mondo accademico e sanitario.
L’evento, promosso dalla Fondazione “Calabria Roma Europa”, con il patrocinio dell’Accademia Calabra, sarà un’occasione importante per riflettere sulla realtà calabrese e sulle sfide che essa affronta, grazie alle storie di dieci persone che hanno lottato per i propri diritti e hanno trovato speranza grazie all’impegno del Garante della Salute della Regione Calabria, figura istituzionale che rappresenta un unicum nel panorama nazionale.
Dopo i saluti istituzionali di Federico Rocca, Consigliere comunale di Roma Capitale, Luciano Crea, Consigliere regionale e componente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Giuseppe Saletta, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Palmi (RC) e di Giacomo Francesco Saccomanno, Presidente dell’Accademia Calabra, introdurranno i lavori il Console Domenico Naccari, Presidente della Fondazione “Calabria Roma Europa” e la Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli.
Tra i relatori, Mauro Boldrini, direttore della comunicazione di AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e membro dell’Ufficio di Presidenza dell’Intergruppo Parlamentare “Oncologia: prevenzione, ricerca e innovazione”, Francesco Cognetti, professore di Oncologia presso l’International Medical University Unicamillus di Roma e presidente della Confederazione Oncologi, Cardiologi, Ematologi (FOCE), e Francesco De Lorenzo, Presidente nazionale FAVO e già Ministro della Salute.
La moderazione sarà affidata a Francesco Verderami, giornalista del Corriere della Sera. Concluderà i lavori l’autore, Domenico Latino.

Il libro, che riporta le prefazioni di Rocco Bellantone, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e di Mons. Francesco Savino, Vicepresidente della CEI, e la postfazione del magistrato Luciano Gerardis, offre uno sguardo profondo sulla Calabria sospesa tra bellezza e difficoltà, dove la determinazione e la sinergia possono fare la differenza. Con empatia e concretezza, l’autore, giornalista della “Gazzetta del Sud” e Portavoce dell’Ufficio del Garante, racconta le storie di chi ha trovato la forza di non arrendersi e di chi ha lavorato per costruire ponti di solidarietà.
Ogni capitolo di “Portami al mare” è un viaggio nel cuore di un sistema sanitario vulnerabile, tra sfide apparentemente insormontabili e conquiste che ridanno dignità e fiducia a chi ne ha più bisogno. In due anni di mandato, la Garante ha preso in carico e risolto storie che sembravano senza via d’uscita lavorando fianco a fianco ad autorità sanitarie, medici, associazioni e cittadini, spesso con il supporto dei giornalisti locali, vere e proprie “sentinelle” del territorio.
“Portami al mare” è un viaggio nella Calabria che non si arrende, che lotta per i propri diritti e che trova la speranza anche nelle situazioni più difficili. Ogni racconto è un mosaico di emozioni in cui il mare, filo conduttore di queste storie, rappresenta la possibilità di ritrovare serenità dopo ogni tempesta.