Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha partecipato a Palazzo Borromeo, sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, alle celebrazioni del 95° anniversario dei Patti Lateranensi e del 40° anniversario dell’Accordo di modificazione del Concordato, alla presenza del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio, oltre che delle più alte cariche dello Stato italiano e della Santa Sede.
“La costante interlocuzione tra Italia e Santa Sede rappresenta per il Governo un elemento d’importanza fondamentale, anche nella propria azione di politica estera”, ha commentato il Vicepremier. “Nel quadro della Presidenza italiana del G7, intendiamo rafforzare la cooperazione su tutta una serie di dossier internazionali, a partire da quelli di più stretta attualità, dal Medio Oriente all’Ucraina, dall’Africa ai temi migratori”.
Tajani ha inoltre ricordato la particolare attenzione che l’Italia dedica alla tutela della libertà di religione e delle minoranze religiose, soprattutto quelle che si trovano in contesti di particolare instabilità. Egli ha ricordato “lo sforzo italiano volto a proteggere i cristiani e i luoghi di culto cristiani in Medio Oriente, dove è fondamentale non cadere nella trappola di una guerra di religione tra mondo arabo e mondo occidentale, come vorrebbe Hamas”.
Il titolare della Farnesina e il Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede tengono regolari consultazioni semestrali. Le ultime si sono svolte a metà dello scorso mese di dicembre. In previsione del Giubileo del 2025, il MAECI e la Santa Sede stanno collaborando da tempo per assicurare il successo dell’evento, anche attraverso un’apposita intesa tra la Farnesina e il Dicastero per l’Evangelizzazione firmata il 14 dicembre 2023.