Intervistato dall’Agenzia Dire, l’ambasciatore del Marocco a Roma Youssef Balla ha commentato così la grande prova offerta finora al mondiale dalla nazionale nordafricana e il legame che unisce il suo Paese con l’Italia: “Perché tifare Marocco? Perché con l’Italia esiste un ponte culturale e umano, animato da comunità che nella maggioranza dei casi hanno pure doppia cittadinanza. Una grande gioia ha unito tanti italiani e i loro fratelli marocchini, c’è stata una simbiosi tra le due comunità, una vera festa italo-marocchina, molto più forte di tentativi isolati di provocazione da parte di esigue minoranze. Che la nazionale sia arrivata fin qui non è un caso – aggiunge Balla -, perché Sua maestà Mohammed VI si è impegnato a favorire sviluppo e prosperità, investendo in ambito sociale, civile e anche ambientale ed energetico”.