Un lungo e sonoro applauso tributato dal Parlamento moldavo nel corso di una seduta ha salutato l’impegno del Console italiano Roberto Galanti, al termine della kermesse “Moldova Business Week”.
Organizzata annualmente dall’Agenzia Moldova per gli Investimenti, in collaborazione con altre autorità pubbliche, l’iniziativa è di forte richiamo per investitori stranieri, imprenditori e uomini d’affari, esperti, analisti economici, rappresentanti delle istituzioni e di missioni diplomatiche accreditate a Chișinău. Alla stessa hanno preso parte, fra l’altro, sette imprenditori marchigiani, operanti in vari settori quali l’energia green, il trattamento dei rifiuti e il settore agroalimentare.
Le quattro giornate in Moldova sono iniziate all’Università di Stato a Chisinau dove è stata fatta un’attenta analisi sulle prospettive per lo sviluppo di una partnership sostenibile attraverso lo scambio di esperienze condivise e di capacità aggiuntive nei settori delle scienze economiche, della tecnologia e dell’istruzione. Sul punto è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra l’Università di Stato della Moldova e il Centro Internazionale di Ricerca Accademica IARC-USC (Albania) firmato rispettivamente dal rettore USM Igor Sharov e dal Console Onorario d’Italia della Repubblica di Moldova Roberto Galanti, alla presenza del Console Angelo Tassotti e della Preside della facoltà di Scienze Economiche USM Maria Hamuraru, nonché del personale del Dipartimento di Economia, Marketing e Turismo, rappresentato da Veronica Bulat, Natalia Antoci, Adriana Buzdugan e Irina Calugareanu.
“Sono onorato – ha detto il Console Roberto Galanti, firmatario dell’accordo – di aver visitato il campus accademico, certo che l’accordo sottoscritto, porterà a frutto future collaborazioni e favorirà il successo della VII° conferenza Internazionale di ottobre prossimo”.
Successivamente, al Palazzo della Repubblica di Chisinau, si è dibattuto sulle misure adottate per migliorare il clima imprenditoriale e le condizioni di investimento, passando in rassegna le ultime riforme, le opportunità e le statistiche sul commercio estero del paese. Contestualmente, sono state analizzate le tendenze economiche e le politiche nazionali nel contesto globale, le relazioni con i vicini partner dell’UE e della CSI. L’agenda della Moldova Business Week è stata suddivisa in cluster distinti per affrontare i temi in un formato più specifico e basato sui singoli settori: ICT e BPO, agroalimentare, turismo, energia verde, industrie creative, tessile, automobilistico, produzione cinematografica. Organizzati anche un ProExport Forum e una Fashion Conference.
A far da guida alla delegazione italiana la deputata Galia Sajin, a partire dall’apertura dei lavori, con una sala gremita all’inverosimile, scandita dall’intervento del direttore generale di INVEST MOLDOVA AGENCY, Marin Ciobanu, e a seguire da quello del Primo Ministro Natalia Gavrilita.
Un interessante e cordiale incontro , la delegazione italiana l’ha avuta proprio nel salone antistante la sala conferenze del Palazzo della Repubblica con l’Ambasciatore Italiano in Moldova, S.E. Lorenzo Tomassoni.
Positivo il bilancio per gli imprenditori italiani, “sicuramente ci saranno sviluppi anche a breve – dice il Console Galanti, aggiungendo – ora, dopo questa prima fase ricognitiva, passeremo alla seconda che è quella di rendere pratici e realizzabili i progetti che sono stati accuratamente presentati. Per questo – conclude Galanti – mi sento di ringraziare il nostro Ambasciatore in Italia S.E. Anatolie Urecheanu per essere stato parte attiva nell’organizzazione di una missione impeccabile”.