Su delega del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, il Sottosegretario di Stato agli Esteri Giorgio Silli ha partecipato oggi alla cerimonia di investitura del nuovo Presidente della Repubblica del Ciad, Mahamat Idriss Deby Itno.
“Il Governo italiano sostiene il Ciad, in un contesto regionale reso complesso dal deterioramento del quadro politico-securitario nel quale l’Italia è in prima linea per favorirne il processo di stabilizzazione” ha commentato Silli, evidenziando come gli interessi strategici dell’Italia nella regione, soprattutto nella lotta al terrorismo e all’immigrazione irregolare, rendano necessario un dialogo costante con il Ciad nel comune interesse a rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale.
La cerimonia, svoltasi a N’Djamena alla presenza di rappresentanti dei Governi invitati, segna una tappa importante nel processo di transizione e di restaurazione dell’ordine costituzionale in Ciad. Paese di frontiera tra il Sahel centrale e l’Africa orientale, il Ciad è collocato in un’area esposta a dinamiche di perdurante instabilità, legate alla minaccia del terrorismo, al conflitto in Sudan, ai traffici criminali, incluso quello di esseri umani. Secondo dati di UNHCR, il Ciad ospita più di un milione di sfollati forzati, tra cui 580.000 rifugiati provenienti dai vicini Sudan, Repubblica Centrafricana e Camerun.