In occasione della Giornata dell’Indipendenza dell’Ucraina, questa mattina, a Roma, si è tenuta una cerimonia alla Basilica di Santa Sofia, chiesa nazionale degli ucraini nella Capitale d’Italia. L’evento ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, dell’Ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, e dell’Ambasciatore del Regno Unito in Italia, Edward Llewellyn, insieme a rappresentanti istituzionali, autorità religiose e membri della comunità.
“Oggi ho avuto l’onore di partecipare alla preghiera per l’Ucraina nella Basilica di Santa Sofia a Roma – sottolinea l’Ambasciatore Melnyk – è stata un’occasione sincera ed emozionante di unità, per pregare insieme per i nostri difensori, per tutte le vittime della guerra e per il futuro pacifico dell’Ucraina. Oggi difendiamo ancora una volta ciò che per noi è sacro – la nostra statualità, la nostra dignità, il nostro diritto di essere liberi tra i popoli liberi del mondo. Per questo la Giornata dell’Indipendenza non è soltanto una ricorrenza festiva: è un simbolo della nostra incrollabilità e della nostra fede nel futuro“, spiega il diplomatico, ricordando il significato profondo della ricorrenza.
La cerimonia ha incluso una preghiera per i difensori dell’Ucraina, per le vittime del conflitto e per un futuro di pace. La presenza congiunta dei due ambasciatori accreditati in Italia e in Vaticano ha conferito all’iniziativa un forte valore istituzionale e internazionale, in un momento particolarmente delicato per il Paese.
La Giornata dell’Indipendenza, istituita nel 1991, è stata celebrata anche in altre città italiane, con iniziative promosse dalla diaspora ucraina per riaffermare i valori di sovranità, identità e solidarietà.
