Nella mattina di sabato 2 dicembre, Papa Francesco ha ricevuto in udienza Sua Eccellenza il signor Franc But, nuovo Ambasciatore di Slovenia, in occasione della presentazione delle Lettere con cui viene accreditato presso la Santa Sede.
Il rappresentante diplomatico, nato il 12 ottobre 1962 a Celje, in Slovenia, è sposato ed ha due figli. Ha ottenuto una laurea in Scienze agricole (Facoltà di Biotecnologie) e un master in Organizzazione e Management (Facoltà di Economia) presso l’Università di Ljubljana. Ha ricoperto, tra gli altri, i seguenti incarichi: program manager per la rivitalizzazione delle aree rurali, Mercator kgp, Kočevje (1988-1992); direttore, Associazione delle Cooperative agricole in Slovenia (1992-1997); segretario di Stato per gli Affari europei e lo sviluppo rurale, Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e dell’Alimentazione (1997-2000); vice capo del gruppo dei negoziatori per i negoziati per l’ingresso di Slovenia dell’Unione Europea (1997-2000); direttore ad interim, Agenzia della Repubblica di Slovenia per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (aprile-dicembre 2000); ministro dell’Agricoltura, delle Foreste e dell’Alimentazione (2000-2004); segretario di Stato per gli Affari europei, Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e dell’Alimentazione (2004-2006); ambasciatore nella Repubblica Ceca (2006-2010); ambasciatore nella Repubblica di Serbia (2010-2014); consigliere del ministro per la Cooperazione economica e la Diplomazia economica, Gabinetto del ministro, mae (2014-2015); capo del Dipartimento per la Cooperazione economica bilaterale, mae (2016-2017); ambasciatore in Germania (2017-2022); ambassador-at-large per il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (da agosto 2022 – settembre 2023); inviato speciale della Repubblica di Slovenia per la candidatura slovena a un seggio non permanente nel Consiglio di sicurezza dell’onu per il periodo 2024-2025 (settembre 2022 – luglio 2023); inviato speciale del Ministero degli Affari esteri ed europei per l’Africa per la durata del mandato della Slovenia quale membro non permanente del Consiglio di sicurezza dell’onu (da novembre 2023).