Il giovane regista emergente ha partecipato alla proiezione a Villa Berg di “Global Harmony” (2024) già distribuito in più di 80 Paesi e pluripremiato, in apertura del Festival New Italian Cinema Events (NICE), tradizionale approfondimento a cura dell’Istituto Italiano di Cultura sulla cinematografia italiana contemporanea.
Le proiezioni di Global Harmony e delle altre pellicole, tutte prime e seconde opere di registi italiani, dà continuità all’impegno dell’Ambasciata a porsi, in coordinamento con le altre componenti del Sistema Italia, come punto di riferimento costante per la comunità dei connazionali e degli italofoni, così come per gli appassionati di cultura italiana nella società civile locale. L’impegno e’ sviluppato presentando opere culturali rappresentative dell’ampio patrimonio di valori democratici e di impegno civile dell’Italia contemporanea in uno sforzo di condivisione di modelli virtuosi.

La rassegna di quest’anno ha messo in luce il contributo delle studentesse e a degli studenti della Scuola italiana di Mosca Italo Calvino che hanno tratto spunto dai messaggi ispiratori del film – di impegno nella ricerca di concordia internazionale e per la tutela dei diritti di ognuno – per una riflessione sul patrimonio culturale condiviso dell’umanità, espresso attraverso le parole di scrittori iconici come Lev Tolstoj e Gianni Rodari. Opere distanti nel tempo e nello spazio, ma accomunate dall’afflato universale, della faticosa ricerca di un’armonia globale e dalla rinuncia a ogni esecrabile manifestazione di violenza.