“Un commosso tributo alla gioventù ucraina, alle vite spezzate e ai sogni infranti dalla guerra”: l’Ambasciatore Andrii Yurash ha presentato così la mostra “Unissued Diplomas”, allestita nel locali dell’Ambasciata ucraina accreditata in Vaticano e inaugurata venerdì scorso.

“L’Ambasciata d’Ucraina presso la Santa Sede e l’Ordine di Malta – ha detto il diplomatico – è lieta di partecipare a questo importante progetto, insieme al gruppo promotore, rappresentato da Yuliia Kozankevych, Veronika Verkholiak e Kateryna Mudra. Una mostra straordinariamente rappresentativa ed eccezionalmente toccante”.

Attraverso quaranta brevi ma profondissime storie, “Unissued Diplomas” racconta i destini di studenti ucraini ai quali il conflitto in atto ha strappato il futuro.

“Rivolgo un sentito ringraziamento ai quasi trenta colleghi, Ambasciatori, capi missione e rappresentanti diplomatici, nonché ai numerosi ospiti, amici dell’ambasciata e giornalisti, che hanno partecipato alla cerimonia di apertura della mostra, già presentata oltre 110 volte in 24 Paesi – ha proseguito Yurash -. È profondamente simbolico che questa esposizione, dedicata ai giovani ucraini vittime della guerra terroristica russa, sia stata inaugurata proprio nei giorni in cui a Roma sono arrivati quasi un milione di giovani da tutto il mondo, tra cui duemila dall’Ucraina, per partecipare al Giubileo dei Giovani. Altrettanto significativo – ha concluso l’Ambasciatore – è che l’inaugurazione della mostra sui crimini del regime criminale di Putin contro la gioventù ucraina abbia coinciso con l’apertura del Libro di Condoglianze presso la nostra Ambasciata, a seguito dell’ennesimo crimine russo: il bombardamento su Kyiv che ha causato la morte di 31 persone e il ferimento di quasi 200 connazionali.

In occasione dell’inaugurazione tutti i presenti hanno avuto l’opportunità di lasciare un messaggio di solidarietà al popolo ucraino, condividendo emozioni e riflessioni ispirate dalle testimonianze illustrate nei pannelli della mostra.
