ll Consiglio dei Ministri ha confermato la lista di nuovi Ambasciatori proposta dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, dopo la seduta di una settimana fa, in cui diverse nomine erano rimaste in sospeso.
A quanto si apprende, fra le nuove nomine figura quella del nuovo capo missione in Egitto, dove al posto di Michele Quaroni approda Agostino Palese, finora Ambasciatore in Etiopia, sede in cui è stato nominato Sem Fabrizi.
Fabrizio Nicoletti è il nuovo Ambasciatore in Argentina al posto di Fabrizio Lucentini, mentre Giuseppe Scognamiglio in Ungheria prende il posto di Manuel Jacoangeli.
Tra le novità nelle sedi in Africa, anche Vincenzo Del Monaco in Kenya al posto di Roberto Natali e in Mali Lorenzo Tomassoni al posto di Stefano Dejak.
Sono stati decisi anche gli Ambasciatori in Romania (Laura Aghilarre al posto di Alfredo Maria Durante Mangoni), Malesia (Raffaele Langella al posto di Massimo Rustico), Repubblica Dominicana (Sergio Maffettone al posto di Stefano Queirolo Palmas), Cuba (Simona De Martino al posto di Roberto Vellano), Danimarca (Giuliana Del Papa al posto di Stefania Rosini), Repubblica Ceca (Alessandro Gaudiano al posto di Mauro Marsili), Cipro (Antonella Cavallari al posto di Federica Ferrari Bravo), e Luigi Maria Vignali a Ginevra Ambasciatore presso le Organizzazioni Internazionali al posto di Vincenzo Grassi.
Le ambasciate dovrebbero essere un volano di economía e un aiuto sostanziale ,specie burocrático,per quei tanti italiani che vivono all’estero.Negli anni,specie in República Dominicana,questo luogo ha rappresentato benefici per pochi e per molti,iscritti all’aire,una vera gimkana di difficoltà per il rilascio di passaporti,carte di identità elettroniche,etc,adducendo come scusa,sempre, il poco personale.Se non si viene rispettati negli elementari diritti di cittadino,le lamentele sono il gusto viático a tutto questo malfunzionamento.