Grande successo di pubblico per il primo dei cinque concerti per organo e soprano, organizzato dall’Ambasciata di Spagna, che si è tenuto domenica scorsa nella Chiesa di San Pietro in Montorio. Ad aprire il ciclo di musica religiosa 2024, sono stati l’organista Maurizio Corazza e il soprano Manuela Farina, impeccabili nel proporre un repertorio ricco e decisamente importante, spaziando in modo magistrale dalla musica cinquecentesca di De Cabezon, fino a quella ottocentesca di Donizetti, passando per Bach, Pergolesi e Donizetti.
Manuela Farina, soprano drammatico d’agilità, svolge da anni un’intensa attività operistica e concertistica, e ha cantato nei più importanti e prestigiosi teatri italiani ed esteri di tutto il mondo accanto, solo per citarne alcuni, a Luciano Pavarotti, Rolando Panerai nei ruoli di Violetta Valery (Traviata), Leonora (Trovatore), Aida, Lady Macbeth, Tosca, Mimì (Bohéme), e altri.
Maurizio Corazza ha conseguito presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra il diploma in canto gregoriano, ha studiato pianoforte e conseguito il diploma in organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Frosinone. Ha all’attivo numerosi concerti ed opere liriche come organista, pianista, direttore di coro, direttore d’orchestra, ed è docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.
Il ciclo di musica religiosa proseguirà con il secondo concerto, che si terrà domenica 25 febbraio, sempre nella Chiesa di San Pietro in Montorio.