E’ stato ricevuto nel pomeriggio di mercoledì 6 dicembre a palazzo dei Priori dal sindaco Andrea Romizi l’ambasciatore di Spagna in Italia Miguel Angel Fernandez-Palacios Martinez in visita nella città di Perugia per una serie di incontri istituzionali.
Nel corso del loro colloquio, molto cordiale, sindaco ed ambasciatore hanno posto l’accento sull’opportunità di intensificare ulteriormente gli storici rapporti che legano i due Paesi europei, Spagna ed Italia, con particolare riferimento ai settori dell’industria, del commercio, dell’università, dell’arte e della cultura.
Proprio con riferimento alla vocazione universitaria di Perugia, l’ambasciatore ha espresso soddisfazione per la massiccia presenza di cittadini spagnoli, molti dei quali scelgono di stabilirsi definitivamente in città dopo gli studi a conferma della perfetta integrazione.
Sotto questo profilo il sindaco, nel citare i dati ufficiali sugli spagnoli in città (oltre 400), ha spiegato che la componente iberica è molto conosciuta ed apprezzata.
Alla luce dell’incontro, avvenuto nel corso della mattina con il Prefetto di Perugia Gradone ed i massimi vertici delle forze dell’ordine della città e della regione, l’ambasciatore ha rimarcato che la cooperazione bilaterale tra Italia e Spagna è particolarmente stretta nell’ambito della sicurezza, con continui scambi tra i rappresentanti delle forze dell’ordine dei due Paesi.
Riportando le parole del premier spagnolo al momento dell’investitura dell’ambasciatore “L’Italia è troppo importante per la Spagna”, il diplomatico ha riferito che nel nostro Paese al momento sono presenti ben 18 consolati onorari (di cui uno a Perugia), tre di carriera (il generale a Roma, e poi a Milano e Napoli), ma sono presenti anche tantissimi istituti di istruzione, molti militari ed imprese che danno lavoro ad oltre 40mila persone.
Nel corso dell’incontro l’ambasciatore ha lanciato l’idea di una possibile collaborazione con Perugia nell’ambito della cultura: essendo a conoscenza che la biblioteca Augusta (di prossima riapertura dopo i lavori), ospita un fondo molto prezioso di libri spagnoli risalenti al ‘500, Fernandez-Palacios ha proposto di valutare l’ipotesi di organizzare una mostra in città realizzando un catalogo, nonché un’ulteriore esposizione in Spagna, a Madrid o in altra città da individuare. Il progetto si potrebbe sviluppare grazie alla preziosa collaborazione con l’istituto di cultura spagnola Cervantes che ha ben quattro sedi in Italia a Roma, Milano, Napoli e Palermo.
Il sindaco Romizi, nell’accogliere con entusiasmo l’invito, ha ribadito che la collaborazione tra Italia e Spagna è naturale trattandosi di Paesi uniti da una cultura affine.
L’incontro si è concluso con la consegna di alcuni doni all’ambasciatore che ha definito Perugia “una città straordinaria, di una bellezza unica e molto curata”, e con la sottoscrizione del libro dei visitatori illustri.