La giuria del Premio Internazionale Stefano Chiarini tributerà il riconoscimento della 14° edizione 2023 a Francesca Albanese, Relatrice Speciale ONU sulla situazione dei diritti umani nei Territori Palestinesi. La cerimonia si svolgerà sabato 15 aprile, alle ore 10.30, presso il municipio di Modena (sala di rappresentanza) alla presenza di Abeer Odeh, Ambasciatrice Palestinese in Italia, Andrea Bortolamasi, Assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Città universitaria del Comune di Modena e Kassem Aina, Presidente del National Institution of Social Care & Vocational Training “BeitAtfalAssumoud” – Libano.
Il Premio, dedicato alla figura del giornalista del Manifesto Stefano Chiarini prematuramente scomparso, si propone di istituire un riconoscimento all’impegno sul tema del Medio Oriente e in particolare della Palestina, con una speciale attenzione per il mondo dei media e della cultura.La premiazione, alla presenza di numerosi ospiti internazionali in ambito letterario e giornalistico, è attribuita al giornalista o artista che ha contributo a far conoscere, a livello nazionale e internazionale, la situazione umanitaria in Palestina.
L’evento proseguirà nel pomeriggio a partire dalle ore 15.00, sempre a Modena presso “La Tenda”, in viale Monte Kosica, dove verrà inoltre assegnato il Premio dedicato a Maurizio Musolino, giornalista, grande esperto di Medioriente e co-fondatore dell’associazione, deceduto dopo una breve malattia nel 2016, a Gabriel Traetta, laureato in Relazioni internazionali all’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”.
All’autore Gabriel Traetta, master in “Analisi dei conflitti internazionali” alla University of Kent, venerdì 14 aprile alle 18.30 presso “La Tenda”, sarà dedicata l’anteprima del premio con la presentazione del suo libro “Apartheid in Palestina – Origini e prospettive della questione palestinese” alla presenza anche dell’Avv. Fausto Gianelli, di “Giuristi Democratici”.
L’iniziativa pubblica del sabato pomeriggio sarà caratterizzata, oltre che dalla presenza dei premiati, dalla proiezione di documentari, da riflessioni sul mondo del volontariato nei campi profughi palestinesi in Libano e nei territori occupati e anche dalla presenza di Michele Giorgio, giornalista de “Il Manifesto” e direttore di “Pagine Esteri”periodico on line, Wasim Dahmash, già ricercatore di Lingua e Letteratura araba presso la facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi di Cagliari, Bassam Saleh, giornalista e presidente associazione “Amici dei prigionieri palestinesi” ed Eliana Riva, regista del documentario “Il Cielo di Sabra e Chatila” (proiettato in apertura).
Nel corso dell’iniziativa sono previsti interventi musicali a cura del Gruppo palestinese “SABABA” di Torino.
Al termine del Premio, sabato sera, è prevista una cena di solidarietà per finanziare dei progetti nei campi profughi palestinesi in Libano.
Info e prenotazione:
Blanca Clemente – blaclemen@yahoo.it
Mirca Garuti – mirca_garuti@yahoo.it
Marta Turilli – martaturilli@yahoo.it
Associazione “Per non dimenticare” ODV