L’Ambasciatrice Ligia Margarita Quessep Bitar ha presentato oggi il suo accreditamento come Rappresentante Permanente della Colombia al Direttore Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura – FAO, Qu Dongyu.
Nel corso dell’incontro, l’Ambasciatore Quessep ha avuto modo di fare riferimento alle priorità del Governo della Colombia in materia alimentare e alle aspettative di lavoro congiunto, tenuto conto della recente firma della Lettera di Intenti firmata dal Presidente della Repubblica, Gustavo Petro e il Direttore Generale della FAO, il 24 gennaio a Buenos Aires, sul Patto per la pace, la sicurezza alimentare e il diritto umano all’alimentazione.
L’Ambasciatore Quessep ha sottolineato il ruolo della FAO in Colombia e il suo inestimabile supporto nei diversi progetti di cooperazione e assistenza tecnica in aree strategiche, al fine di ottenere un’agricoltura sostenibile e resiliente e promuovere società rurali prospere e inclusive. Quanto sopra, nell’ambito del quadro strategico della FAO 2022-2031 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile, nonché del programma quadro nazionale 2021-2024 firmato tra la Colombia e l’Organizzazione.
Il Direttore Generale della FAO ha espresso la sua totale soddisfazione per l’impulso dato al rapporto tra la Colombia e l’Organizzazione e ha evidenziato l’impatto positivo delle politiche del Presidente Petro, in particolare quelle volte a ridurre la fame e la povertà rurale in Colombia, con l’obiettivo di raggiungere la Pace Totale .
La FAO è un’agenzia specializzata del sistema delle Nazioni Unite, con sede a Roma, fondata nel 1945 con lo scopo di elevare gli standard di nutrizione e di vita di tutte le persone nei suoi Stati membri, aumentare l’efficienza della produzione e distribuzione di prodotti alimentari e agricoli e contribuire all’espansione dell’economia mondiale e liberare l’umanità dalla fame.
L’Ambasciatore della Colombia presso la Repubblica Italiana presenterà a breve il suo accreditamento come Rappresentante Permanente presso il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) e presso il Programma Alimentare Mondiale (WFP).