“In occasione del Question Time alla Camera dei Deputati, ho chiesto al Governo di chiarire la posizione ufficiale dell’Italia sull’accordo commerciale tra l’Unione Europea e i Paesi del Mercosur, un tema di grande rilevanza strategica per il futuro delle nostre relazioni economiche e politiche con l’America Latina”: lo dichiara l’on. Fabio Porta in seguito al Question Time con il Ministro Tajani, sul Mercosur, nell’Aula di Montecitorio.
Dopo la finalizzazione tecnica dell’intesa nel dicembre 2024, l’accordo attende ora la ratifica da parte del Consiglio dell’Unione Europea e dei Parlamenti nazionali. Si tratta di un’intesa che prevede l’eliminazione progressiva di circa il 90% dei dazi tra le due aree, aprendo nuove opportunità per l’export europeo e italiano, soprattutto nei settori industriali e manifatturieri. Tuttavia, non mancano forti preoccupazioni nel comparto agricolo, legate al possibile impatto sulla concorrenza, sulla qualità e sulla sostenibilità delle produzioni europee.
In termini geopolitici, l’accordo rappresenterebbe la più grande area di libero scambio al mondo e una risposta concreta alle spinte protezionistiche e alla crescente presenza di altri attori globali in Sud America. Per l’Italia, le stime parlano di un potenziale aumento dell’export tra i 5 e i 7 miliardi di euro, grazie a un miglior accesso a mercati caratterizzati da una domanda crescente di beni ad alto valore aggiunto e al rafforzamento della presenza delle nostre imprese nelle catene globali del valore.
“Ho sottolineato – ha detto Porta – la necessità di affrontare con serietà le perplessità espresse dal mondo agricolo, proponendo misure compensative e un’attenta implementazione dell’accordo, con controlli efficaci a tutela della qualità e della sicurezza delle nostre produzioni. Ho inoltre evidenziato come, in vista dei prossimi passaggi decisivi, sia fondamentale che il Governo italiano assuma una posizione chiara e coerente, capace di valorizzare le opportunità offerte dall’accordo senza trascurare le legittime preoccupazioni dei nostri produttori”.
“Anche se il Ministro Tajani – commenta l’On. Porta – ha affermato in risposta alle mie sollecitazioni che “la posizione del governo è univoca” e quindi favorevole all’intesa e che a Roma a ottobre si terrà la Conferenza Italia-America Latina con l’obiettivo di “rinnovare le prospettive di partenariato”, ritengo ci siano ancora delle posizioni da chiarire a livello di Governo. Rinnovo pertanto il mio impegno – conclude il parlamentare dem – affinché l’Italia sia protagonista di una politica commerciale europea aperta, inclusiva e orientata al futuro, rafforzando i legami storici e culturali con l’America Latina e offrendo nuove prospettive di crescita e sviluppo sostenibile per le nostre imprese e i nostri cittadini”.