Con il ricordo del suo viaggio apostolico nel 2018, ma con lo sguardo all’attualità e alla “odierna guerra in Europa” che è “fonte di profonda angoscia e riecheggia tragicamente i momenti più bui di un tempo”, Papa Francesco esorta i cattolici dell’Estonia a “costruire una società radicata nella pace, nella giustizia, nella solidarietà e nella dignità di ogni persona umana”.
E, al contempo, a collaborare “sempre di più con gli uomini e le donne delle altre confessioni cristiane per dare una testimonianza unitaria delle promesse di Dio”. Il mandato per tutti i credenti del Paese est-europeo, il Pontefice lo scrive in una lettera indirizzata al vescovo di Tallin, monsignor Philippe Jourdan, in occasione del centenario della creazione dell’Amministrazione Apostolica dell’Estonia, recentemente elevata al rango di Diocesi.