Il nuovo Ambasciatore d’Italia a Kiev, Carlo Formosa, ha presentato le proprie lettere di credenziali al presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.
Nel corso di un cordiale colloquio in avvio della sua missione, informa una nota dell’ambasciata d’Italia, l’Ambasciatore Formosa ha rinnovato al presidente il fermo supporto del governo italiano all’Ucraina, al suo popolo e alle sue istituzioni, ribadendo l’impegno del nostro Paese a cooperare per creare le migliori condizioni possibili per una pace giusta, inclusiva e duratura.
Il nuovo Capomissione ha sottolineato che il sostegno all’Ucraina resta al centro dell’azione della Presidenza italiana del G7.
Formosa assume inoltre il coordinamento del Gruppo di Supporto degli Ambasciatori G7 a Kiev, impegnato ad appoggiare il governo e il popolo ucraino nell’adozione delle riforme interne essenziali per la resilienza, la ricostruzione e l’attrazione di investimenti stranieri, nonché per il percorso di integrazione dell’Ucraina nella comunità euro-atlantica.
Nell’incontro è stata approfondita anche l’organizzazione a Roma nel 2025 della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione dell’Ucraina, un impegno che l’Italia assume per mantenere alta l’attenzione sulle necessità di ripresa del Paese, essenziali per la sua fase post-conflittuale.
Al colloquio hanno partecipato il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, ed i consiglieri diplomatici del presidente, Mykola Tochytskyi ed Ihor Zhovkva.
La cerimonia di consegna si è svolta nel complesso storico della Cattedrale di Santa Sofia, simbolo delle radici profonde della nazione ucraina.