Si aggiunge un nuovo volume alle pubblicazioni che alcune Ambasciate italiane nel mondo realizzano per valorizzare le relazioni diplomatiche con i Paesi di accreditamento. In questo caso l’Ambasciata d’Italia a Jerevan, sotto l’impulso dell’Ambasciatore Alfonso Di Riso, ha promosso la pubblicazione del catalogo della mostra “Frammenti di arte d’Italia in Armenia”, realizzata in occasione dei festeggiamenti per la festa della Repubblica italiana e curata dal direttore della Galleria nazionale armena Marina Hakobyan.
Il catalogo è disponibile anche in formato di e-book ed è scaricabile dalla Biblioteca digitale dei libri di diplomatici italiani e dal sito dell’Ambasciata d’Italia a Jerevan.
Come ricorda il Ministro della Cultura italiano Gennaro Sangiuliano nella sua prefazione, la mostra ed il relativo catalogo, redatto in italiano e armeno, illustrano “la ricchezza della collezione della Galleria Nazionale di Armenia, che conserva opere di celebri artisti italiani. Attraverso in particolare le opere di maestri rinomati come Donatello, Tintoretto, Strozzi, Guercino, Ricci, Canaletto e Canova il pubblico armeno compie uno straordinario viaggio in Italia. Sono sicuro che i visitatori sapranno apprezzare la straordinarietà dei capolavori esposti e auspico che la mostra possa essere un ulteriore veicolo di profondo arricchimento culturale reciproco”.
La pubblicazione contiene anche un’introduzione della Ministra dell’Istruzione, della Cultura e dello Sport armena Zhanna Andreasyan che sottolinea che “per la prima volta vengono presentati sulla stessa piattaforma dei particolari frammenti dell’arte italiana dei secoli XIV – XX presentati nella Galleria Nazionale, rivelando le varie fasi e gli sviluppi culturali di 600 anni delle belle arti e delle arti decorative ed applicate del Belpaese.”
Ambasciata d’Italia a Jerevan, Frammenti di arte d’Italia in Armenia, Jerevan, 2023, pp. 80.
Alfonso Di Riso, diplomatico di carriera, è attualmente Ambasciatore d’Italia a Jerevan. In precedenza è stato Ambasciatore d’Italia a Abidjan e ha prestato servizio a Kuala Lumpur, Teheran e Algeri.
Recensione a cura dell’Amb. Stefano Baldi
Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito del progetto “La penna del diplomatico” http://baldi.diplomacy.edu/diplo e il blog http://diplosor.wordpress.com