Una data, quella del 14 dicembre, che il presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia Cosimo Ceccuti non ha scelto a caso, per celebrare i vincitori dell’annuale concorso dedicato a tesi di laurea e di dottorato che porta il nome del noto statista fiorentino: “Esattamente cinquant’anni fa – sono le parole del presidente Ceccuti -, il 14 dicembre 1974, Aldo Moro istituiva per Decreto legge il Ministero per i Beni culturali e ambientali, affidandone la guida a Giovanni Spadolini, che ne fu dunque Ministro fondatore. Di qui la volontà della Fondazione Spadolini di ricordare quella storica giornata, onorando al contempo la memoria del suo compianto “Professore” con la consegna di un premio interamente dedicato a giovani studiosi, ossia a coloro cui Spadolini ha inteso lasciare la propria eredità spirituale – attraverso i suoi scritti ed insegnamenti – e materiale, con l’apertura al pubblico della Biblioteca Spadolini, dove si è svolto appunto il Premio, e la messa a disposizione dei giovani del suo ricchissimo patrimonio librario.”
Dopo i saluti di benvenuto da parte delle istituzioni, la cerimonia è entrata nel vivo, con la lettura delle motivazioni e la consegna dei riconoscimenti alle miglior tesi di laurea e di dottorato sul tema “Storia culturale e politica dell’Italia contemporanea”.
A vincere l’assegno di ricerca di 1500 euro ciascuno sono stati:
Saverio Scavo, per la Tesi di Dottorato “Spagna e Italia tra centro e periferia: dalla crisi dello stato liberale alle dittature e agli “stati nuovi (1898-1930)”, Università di Bari, “Aldo Moro” e in co-tutela con l’Universitat de Barcelona. Federico Gestri, per la Tesi di Dottorato “I mezzadri e il ruralismo fascista. Società, economia e forme di resistenza nelle campagne toscane (1927-1943)”, Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Cristian Leone, per la Tesi di Dottorato “I movimenti nazional-patriottici alle origini del fascismo”, Università Guglielmo Marconi di Roma. Greta Mazzilli, per la Tesi di Laurea “Il carteggio tra Enrico Barfucci e Aldo Palazzeschi (1935-1964)”, Università degli Studi di Firenze. Ha ricevuto il riconoscimento della Camera dei Deputati Bianca Ciccotosto, Laurea Magistrale “Il percorso politico-istituzionale di Pietro Ingrao: dalla Presidenza della Camera allo svolgimento del Pci (1976-1991)”, Università Roma La Sapienza. A Serena Bonetti è andato il riconoscimento della Presidente del Senato della Repubblica, per la Laurea Magistrale “Una riforma autenticamente storica” Le commissioni Igiene e Sanità di Camera e Senato e l’origine del Servizio sanitario nazionale (1974-1979), Università degli Studi di Milano. Angelica Grivel Serra ha ottenuto il riconoscimento speciale della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, per la Tesi Magistrale “L’alba de “Il Giorno”. Oltre l’editoria impura, attualità e visione. Gaetano Baldacci e Italo Pietra alla direzione del quotidiano di Enrico Mattei, il “petroliere senza petrolio”, Università degli Studi di Cagliari.
Nel volume di Giovanni Spadolini “Beni culturali. Diario, interventi, leggi” (Vallecchi Editore), si trovano due pagine particolarmente interessanti con l’appunto e le riflessioni di Spadolini, datate 13 dicembre 1974, vale a dire la sera prima della nascita ufficiale del Ministero.
La giornata celebrativa si è conclusa nel pomeriggio, alla Villa “Il Tondo dei Cipressi” – già dimora di Giovanni Spadolini – con la chiusura dell’esposizione storico-documentaria dedicata alla nascita del Ministero per i Beni Culturali.