Giovedì 8 febbraio, alle ore 17, nella prestigiosa sede della Fondazione Marco Besso, a Roma, verrà inaugurata la mostra personale delle artiste Tania e Marussia Kalimerova “I ponti della memoria”, alla quale parteciperà S.E. Todor Stoyanov, Ambasciatore straordinario e Plenipotenziario della Repubblica di Bulgaria in Italia. Assieme al diplomatico interverranno Jana Yakovleva, Direttore dell’Istituto Bulgaro di Cultura a Roma, Lucio Riccetti, Consigliere Delegato della Fondazione, e Lillo Bartoloni, Direttore di Studio Aperto.
Le artiste saranno presentate dallo storico e critico d’arte Claudio Strinati, alla presenza di numerosi rappresentanti della diplomazia, della Comunità bulgara, del mondo accademico, artistico e della stampa.
Marussia Kalimerova e Tania Kalimerova, artiste contemporanee di grande prestigio internazionale, sono due sorelle: una rappresenta l’antica arte bulgara, applicando una tecnica personale con la quale ha contribuito all’avanzamento dell’arte tessile mondiale fino ad arrivare alle forme tridimensionali, l’altra, invece, ha sempre promosso i forti legami con il suo Paese, la Bulgaria, attraverso l’arte universale italiana.
La loro ricerca artistica spazia da arazzi e sculture fino a installazioni luminose, disegni, bozzetti, opere materiche e opere tessute di carta. In sintonia con gli spazi espositivi della Fondazione, le opere saranno esposte in 2 sale.
All’interno della prima, dedicata alle opere di Marussia Kalimerova, verrà esposta una selezione di alcuni arazzi di media grandezza con tecniche diverse (di alto liccio, di Gobelin e di rilievo) assieme a una installazione con linguaggio moderno per idea, materiali e lavorazione, accompagnata da alcune opere tessute di carta.
La seconda sala è dedicata invece alle 14 opere materiche di Tania Kalimerova, eseguite con riso cinese, carta giapponese e alcuni interventi tessili di seta. In tre colonne di vetro saranno disposte poi circa 28 mini sculture tessili, alcune delle quali hanno rappresentato Italia e Bulgaria in competizioni nazionali ed internazionali.
Dal 2009 le sorelle Kalimerova hanno condiviso la loro vita professionale nello studio romano di Tania, creando opere eleganti e originali per idea, dimensione, tecnica e combinazione di colori. Opere che sono una testimonianza di grande amore, passione, sensibilità e fantasia, oltre che di grande abilità, e raccontano lo straordinario fascino dell’arte tessile dagli anni ottanta ad oggi, tracciando il sottile filo dell’evoluzione, come quello di Arianna, che unisce il passato con l’estetica e la manualità attuale, che spazia fino alle forme di rilievo e alla tridimensionalità.
Lo spirito della mostra di Roma è quello di affrontare e diffondere i valori di quest’espressione artistica e la creatività delle due artiste, una delle quali, Marussia Kalimerova, è venuta a mancare prematuramente a 64 anni nel novembre del 2017. Questo evento, fra l’altro, rappresenta un omaggio all’artista, donna e creatrice appassionata, autrice di opere straordinarie.
Marussia Kalimerova ha fatto parte della Scuola del grande artista internazionale e Professore Marin Varbanov prima in Bulgaria e poi in Australia, Cina, America, Belgio, Francia, Svizzera e Austria in quanto sua allieva. Tania Kalimerova, attraverso la frequentazione dello studio e l’incoraggiamento del Professore, ha esposto opere in tutto il mondo, in Gallerie Nazionali ed Internazionali, Ministeri, Banche, Collezioni private e pubbliche.
Ingresso con prenotazione e registrazione sul sito della Fondazione.