“La posizione della Santa Sede è cercare la pace e cercare una comprensione” tra le parti, “la diplomazia della Santa Sede si sta muovendo in questa direzione e, ovviamente, è sempre disposta a mediare”. Lo ha detto il Santo Padre in un’intervista alla rivista dei gesuiti “America”. “Ho anche pensato di fare un viaggio, ma ho preso la decisione: se viaggio, vado a Mosca e a Kiev, in entrambe, non solo in un posto”.
Il Papa ha ricordato ancora una volta che ”Il secondo giorno di guerra sono andato all’Ambasciata russa (presso la Santa Sede), un gesto insolito perché il Papa non va mai in un’Ambasciata. E lì ho detto all’Ambasciatore di dire a Putin che ero disposto a viaggiare a condizione che mi concedesse una piccola finestra per negoziare”.