Ricerca pubblica e privata, università, innovazione, ricerca e sviluppo di competenze, sostegni pubblici e costo della vita, autonomia e manodopera straniera, giovani e ambiente. Sono questi solo alcuni dei numerosi argomenti che hanno caratterizzato il dialogo tra l’assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli e l’ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens, accolto nella sala Garbari del Palazzo Provinciale in piazza Dante, nel corso della sua visita in regione. Un confronto molto cordiale che ha seguito la visita, avvenuta in mattinata, al centro di prototipazione ProM Facility del Polo della Meccatronica di Rovereto. Assieme al presidente di Trentino Sviluppo Giuseppe Consoli e al direttore della facility stessa Paolo Gregori si è parlato di innovazione e tecnologie all’avanguardia nell’ambito dell’automazione industriale e biotecnologie.
Nel colloquio con Spinelli, Briens si è mostrato molto interessato nel conoscere dalle parole dell’assessore ogni aspetto e peculiarità della Provincia: dalle minoranze linguistiche alle preoccupazioni dei cittadini, dalle caratteristiche dell’autonomia e ai suoi possibili sviluppi futuri, dal sistema di ricerca e innovazione pubblico e privato alle questioni del lavoro e della manodopera straniera, dalla gestione dei fondi europei alle iniziative di sostegno pubblico fino all’università, all’export e alle relazioni che legano il Trentino alla Francia anche nel mondo produttivo.