Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani è oggi in missione ad Algeri per una serie di incontri istituzionali con il Presidente della Repubblica, Abdelmadjid Tebboune, il Ministro degli Affari Esteri, della Comunità Nazionale all’Estero e degli Affari Africani, Ahmed Attaf, e il Ministro dell’Energia, delle Miniere e delle energie rinnovabili, Mohamed Arkab.
La missione si colloca nel quadro della strategia italiana di diplomazia della crescita, con l’organizzazione di una “Tavola rotonda imprenditoriale Italia-Algeria” dedicata alle prospettive di collaborazione economica tra i due Paesi che vedrà la partecipazione di imprese italiane ed algerine nei settori dell’energia, infrastrutture, trasporti, difesa e spazio, assieme a ICE, Cassa Depositi e Prestiti, SIMEST e SACE.
L’Algeria è un partner chiave per la sicurezza energetica italiana ed europea in una congiuntura storica particolarmente delicata a livello internazionale.
Grazie all’accordo Eni-Sonatrach dell’aprile 2022, Algeri è diventato il primo fornitore di gas naturale del nostro Paese, arrivando a coprire il 39% delle importazioni italiane. La missione rappresenta anche l’occasione per approfondire la collaborazione nel settore delle energie rinnovabili e della transizione verde, grazie allo sviluppo del Corridoio Meridionale dell’idrogeno (SoutH2Corridor) e altre potenziali interconnessioni nei settori delle infrastrutture fisiche e digitali.
Italia e Algeri registrano inoltre una forte sintonia nella gestione delle principali crisi regionali, dalla Libia al Sahel, e condividono una visione comune rispetto alle politiche di sviluppo nel continente africano. L’Algeria è infatti uno dei Paesi partner del Piano Mattei con progetti focalizzati nei settori dell’agricoltura e della formazione professionale.