“ln riferimento al comunicato stampa del 14 febbraio scorso, si desidera precisare che il comunicato originale era in lingua inglese e successivamente è stato tradotto in italiano. In inglese il comunicato, in riferimento alle parole di Sua Eminenza il cardinale Pietro Parolin, così recitava: It is a regrettable declaration. Nella traduzione in italiano è stata scelta la parola deplorevole, che poteva anche essere tradotta in modo più preciso con sfortunata”.
E’ quanto precisa l’Ambasciata d’Israele presso la Santa Sede, correggendo il tiro, a fronte del clamore mediatico suscitato.