Anche il mondo della diplomazia ricorda Toto Cutugno. Tantissimi gli attestati di stima delle Ambasciate, per ricordare il cantante simbolo dell’Italia.
“Addio al grande Toto Cutugno , il cui brano ‘L’Italiano’ rimane per molti francesi un successo eterno. Per tanti come me, ascoltare le sue canzoni ci ha avvicinato all’Italia e molti artisti francesi hanno interpretato le sue canzoni. Un pensiero ai suoi cari e a tutti i suoi fan”: scrive su Twitter l’Ambasciatore della Francia in Italia, Martin Briens, ricordando l’artista scomparso all’età di 80 anni.
“Il suo grande successo – aggiunge l’Ambasciata della Federazione Russa pubblicando un post sui social – è arrivato col Festival di Sanremo del 1983, con la canzone “L’italiano”, molto amata – come Cutugno stesso – in Unione Sovietica. Toto Cutugno ha tenuto più volte concerti nel nostro Paese e ne ha sempre parlato con affetto: “Per me la Russia è una seconda patria. Me ne sono innamorato a prima vista e ancora oggi porto questo amore nel mio cuore”. E Cutugno stesso ha diffuso in Russia un’immagine dell’Italia molto cara ai russi, di un’Italia che è impossibile non amare”.
“Oggi ci ha lasciato Totò Cutugno – scrive l’Ambasciata d’Italia a Tirana -. Il Cantautore, famoso in tutto il mondo, con legami solidi e speciali con l’Albania, lascia un vuoto importante nel panorama cantautorale globale. Le sue canzoni più celebri come “L’italiano” avevano spopolato nel mondo, sentiremo la tua mancanza, buon viaggio”.