Fra i tanti eventi che hanno accompagnato l’apertura della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, quest’anno giunta alla ottantunesima edizione, uno, di particolare interesse, consolida il legame tra la settima arte (così nel 1921 venne definito il cinema da uno studioso italiano oggi dimenticato) e il ruolo propulsivo per la diffusione della cultura nel mondo svolto dal Corpo Consolare.
Si tratta di una doppia premiazione, svoltasi nella cornice calda e ricca di charme dell’Hotel Villa Mabapa, al Lido di Venezia, che ha avuto come protagonista Mattia Carlin, Vicepresidente dell’UCOI, l’Unione Consoli Onorari in Italia, ispiratore e ideatore di un progetto cinematografico in corso di realizzazione – con il patrocinio di Confindustria e di UCOI – da parte del regista Luciano Slighini Garagnani: “Il Console”, un appassionante fantathriller che racconta una spy story. Il primo ciack ha già avuto luogo in Svizzera, a Lugano, dove le riprese continueranno per poi spostarsi a Venezia.
Ricco il casting: Francesca Monti interpreta Giovanna, la protagonista, una diplomatica del Vaticano che si troverà coinvolta in un intrigo internazionale, mentre a Isabel Vincenzi (già miss Cinema e Miss Italia) è attribuito il ruolo di Lara, una cultrice di scienze esoteriche che aiuterà la protagonista nella scoperta del significato spirituale del Santo Graal. Asia Galeotti ed Arianna Semeraro compaiono invece nelle vesti di due diplomatiche di Paesi dell’Est che cercano di ostacolare la protagonista nel suo percorso, che sarà aiutata dal personaggio interpretato da Arianna Roselli. Francesco Oranges intrepreta poi un un alto prelato. Del cast fanno parte anche Brando Di Placido, Daniele Giangreco, Hirut Woldeselasie, Paolo Riva, Sofia Grisafi, nonché Francesca La Gala, moglie del regista e volto di Disney Channel.
Nelle scene che saranno girate a piazza San Marco comparirà brevemente anche Mattia Carlin, in un cameo che può essere interpretato come un omaggio alla memoria di Alfred Hitchcock che, come è noto, non mancava mai di fare brevissime apparizioni in ogni suo film.
“Il Console” sarà presentato a Berlino in occasione del Internationale Filmfestspiele, per poi essere distribuito nelle sale UCI e su Amazon Prime Video.
Per esprimere la gratitudine e l’apprezzamento verso Mattia Carlin per l’idea da lui avuta, Luciano Slighini Garagnani ha voluto consegnargli una targa ricordo.
Nella stessa festosa circostanza Giuseppe Di Franco, Presidente del Centro Studi Federico II, ha conferito a Mattia Carlin l’Augustale, ovvero la Moneta della Pace, un riconoscimento attribuito ogni anno a personalità che si siano distinte per i loro meriti nel campo dell’arte, della cultura, del giornalismo, dell’editoria, della diplomazia, del cinema, della medicina, della ricerca scientifica e dell’imprenditoria.
Giuseppe di Franco, nel suo intervento, ha voluto sottolineare il notevole contributo offerto alla diplomazia e alla cultura italiana nel mondo dall’attività professionale di Mattia Carlin nei diversi campi nei quali ha operato.
Con un breve e commosso intervento, Mattia Carlin si è detto “onoratissimo e felice” dei riconoscimenti ricevuti, e per la circostanza che essi abbiano avuto luogo nella sua città e in occasione della Mostra del Cinema. “Tutto questo – ha commentato – non potrà che fare bene alla diplomazia culturale e valorizzare la figura del Console Onorario”, esprimendo quindi il suo ringraziamento al Consiglio di Presidenza di U.C.O.I. per il sostegno ricevuto.
“Il Console”
Sarà certamente un meritato successo, avanti così caro Mattia