Le Ambasciate dei Paesi africani accreditati in Italia hanno festeggiato domenica scorsa, a Roma, il “Giorno dell’Africa”, giunto quest’anno al 62.imo Anniversario della creazione dell’Organizzazione dell’Unità Africana (OUA), che ha preceduto l’attuale Unione Africana (UA).
Le celebrazioni sono state aperte dal videomessaggio del Presidente dell’Angola João Lourenço, in qualità di Presidente in carica dell’Unione, il quale ha sottolineato la necessità, nel continente africano, di valori come la solidarietà, l’integrazione e lo sviluppo endogeno, di fronte alle molteplici sfide poste dal mondo contemporaneo. Il Presidente ha ricordato poi l’eredità dei fondatori dell’unità africana, come Kwame Nkrumah, Haile Selassie, Julius Nyerere, Agostinho Neto, Amílcar Cabral, sottolineando che i loro ideali continuano a guidare il progetto africano di pace, sviluppo e cooperazione.
“Dobbiamo credere e rinnovare la nostra fiducia in un futuro africano fondato sulla solidarietà, la pace e la cooperazione tra i popoli”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di poter contare su una gioventù dinamica e avere delle opportunità nei settori delle tecnologie digitali, delle energie rinnovabili, dell’agricoltura sostenibile e dell’industria culturale.

Riguardo alle sfide da affrontare, dai conflitti armati alla disoccupazione giovanile fino alla bassa industrializzazione, il Presidente dell’Unione africana ha sottolineato l’importanza di avere una risposta concertata e una rinnovata volontà politica, condizioni queste essenziali per raggiungere un’Africa prospera, libera e unita.
Anche l’Ambasciatore eritreo in Italia Pietro Fessahazion, decano del Gruppo degli Ambasciatori Africani a Roma, ha sottolineato nel suo intervento l’importanza della cooperazione intraafricana e del partenariato con Paesi amici come l’Italia. Il diplomatico ha inoltre evidenziato la diversità culturale africana come asset strategico e ha ricordato il motto dell’anno dell’UA: “Giustizia per gli africani e gli afrodiscendenti attraverso le riparazioni”.
La celebrazione del Giorno dell’Africa si è svolta in un ambiente di grande fraternità, e ha incluso stand gastronomici rappresentativi di ogni paese africano, che hanno permesso agli ospiti di gustare piatti tipici e conoscere la ricchezza culinaria del continente.

L’evento è stato arricchito dall’esibizione musicale della cantante Taxa Rodrigues, membro della comunità angolana di Roma, che ha incantato il pubblico con un repertorio che ha celebrato l’identità africana attraverso sonorità tradizionali e contemporanee.
Con grande adesione di rappresentanti diplomatici, autorità italiane, membri della diaspora africana e amici dell’Africa, l’evento ha riaffermato lo spirito di orgoglio, resistenza e speranza che caratterizza la celebrazione del Giorno dell’Africa.