Statistiche accessi Odoguardi, ex Console nella Repubblica Dominicana: “Mi candido al Senato con il MAIE perché gli italiani all’estero non sono adeguatamente rappresentati” – Gazzetta diplomatica
Gazzetta diplomatica
  • Home
  • News
  • Interviste
  • Curiosità
  • Video
  • Contatti
  • Premio
No Result
View All Result
Gazzetta diplomatica
Home Interviste

Odoguardi, ex Console nella Repubblica Dominicana: “Mi candido al Senato con il MAIE perché gli italiani all’estero non sono adeguatamente rappresentati”

Redazione by Redazione
27 Dicembre 2022
in Interviste
0
Odoguardi, ex Console nella Repubblica Dominicana: “Mi candido al Senato con il MAIE perché gli italiani all’estero non sono adeguatamente rappresentati”
9
SHARES
55
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Vincenzo Odoguardi, per gli amici Enzo, ex Console onorario nella Repubblica Dominicana e Presidente della Camera di Commercio dominico-italiana, è candidato al Senato nella circoscrizione estera America Settentrionale e Centrale, nella lista MAIE, acronimo che sta per Movimento Associativo Italiani all’Estero.

Laureato in Architettura all’Università di Reggio Calabria, dopo il Dottorato di Ricerca in Pianificazione Urbana alla North Eastern University, inizia la sua vita professionale come direttore di imprese multinazionali. Oggi Odoguardi vive ai Caraibi.

Ci racconta come, quando e perché ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni?
“Dopo 12 anni al servizio delle Comunità Italiane come Presidente di Camera di Commercio nella posizione di Vice Console prima, e Console Onorario poi, ho capito quali sono i veri problemi che influiscono sulla vita dei connazionali che vivono all’estero, differenti da Paese a Paese, alcuni storici, altri attuali. Così, ho preferito dimettermi dalle mie cariche per cercare di affrontarli e risolverli accedendo a un livello superiore a quello che l’incarico di Console Onorario mi avrebbe permesso”.

La sua esperienza consolare ha, dunque, in qualche modo influito sulla sua scelta di candidarsi?
“Sicuramente, senza ombra di dubbio”.

Cosa si aspetta dalla prossima tornata elettorale per il nostro Paese?
“Spero che gli italiani nel mondo facciano delle scelte differenti dal passato e ponderate, all’estero non possiamo continuare a scegliere dei rappresentanti dei partiti romani, dobbiamo capire che, quest’ultimi, pur avendo buona volontà, hanno priorità decisamente differenti dalle nostre, in quanto devono seguire le linee prioritarie impartite dai partiti stessi”.

Lei ha voluto avviare nei giorni scorsi una riflessione sulla reale partecipazione alle elezioni dei nostri connazionali all’estero. Cosa non funziona?
“Dei circa 6,5 milioni di elettori all’estero abbiamo solo un 27% di partecipazione alle singole tornate elettorali. Se volessimo elencare le ragioni di questa scarsa affluenza alle urne, sicuramente dobbiamo annoverare fra le stesse la scarsa fiducia in quello che è stato fatto fino ad oggi per le Comunità italiane all’ estero, l’abbandono in cui versano i nostri connazionali oltre confine, i pochi programmi e le poche risposte ai problemi, unitamente ai tanti disservizi e alla poca presenza sul territorio dei nostri rappresentanti”.

Punti forti del programma proposto dalla sua forza politica, il MAIE?
“Gli italiani all’estero hanno bisogno di un proprio ente, che sia in grado di affrontare problemi e dare risposte… e questo ente potrebbe essere il ministero per gli italiani nel mondo. Indipendentemente, noi portiamo avanti una sola agenda per le Comunità italiane nel mondo, non abbiamo altre agende, non siamo un partito politico “romano”, siamo nati all’estero solo ed esclusivamente per le Comunità all’estero. Punti di forza nel programma? Valorizzare il nostro made in Italy, le tradizioni, la cultura, la lingua, fornire ai connazionali assistenza e servizi, favorire l’associazionismo e l’imprenditoria assistita”.

Previous Post

Ordine di Malta, il Papa promulga la nuova Costituzione

Next Post

L’ambasciatore USA Sullivan via da Mosca a sorpresa

Next Post
L’ambasciatore USA Sullivan via da Mosca a sorpresa

L'ambasciatore USA Sullivan via da Mosca a sorpresa

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gazzetta Diplomatica - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Civitavecchia n. 1/2024 - Tutti i diritti riservati - © 2024
info@gazzettadiplomatica.it

No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Interviste
  • Curiosità
  • Video
  • Premio
  • Contatti

© 2022 - Gazzetta Diplomatica