Lo scorso 30 settembre la presidente del Consiglio Comunale Enza Amato ha incontrato l’ambasciatrice palestinese in Italia, Mùna Abùamàra, insieme alla vicepresidente Flavia Sorrentino e ai consiglieri Sergio D’Angelo e Salvatore Flocco.
L’appuntamento ha rappresentato un momento significativo di dialogo e confronto, a testimonianza della vicinanza che Napoli ha sempre manifestato al popolo palestinese e dell’impegno a sostenerne il diritto all’autodeterminazione e alla pace. “La nostra città – ha sottolineato la presidente Amato – continua a tenere alta l’attenzione su quanto accade e a far sentire la propria voce a sostegno del popolo palestinese, che ha diritto a sicurezza, dignità e a uno Stato indipendente.Le manifestazioni che hanno portato in piazza a Napoli e in tante altre città italiane migliaia di persone per testimoniare la vicinanza alle sofferenze del popolo palestinese e per chiedere che si fermino le stragi ci incoraggiano a proseguire sulla strada della mobilitazione fino a che cessino le operazioni di Israele a Gaza”.
Il consigliere Sergio D’Angelo ha ricordato il percorso intrapreso dal Consiglio Comunale con diverse risoluzioni approvate negli ultimi mesi, ribadendo “la storica amicizia di Napoli con la comunità palestinese e l’impegno a rafforzare iniziative concrete per chiedere il cessate il fuoco e la fine dell’assedio a Gaza.”
L’ambasciatrice Abùamàra ha espresso gratitudine per la vicinanza dimostrata: “L’amicizia di Napoli verso la Palestina è preziosa e incoraggiante. Con il racconto e la conoscenza possiamo contrastare la propaganda e compiere passi importanti verso la giustizia.” Al termine dell’incontro, l’ambasciatrice ha ricevuto in dono lo stemma ufficiale di Napoli, in segno di amicizia e di vicinanza, per testimoniare il legame profondo tra la città e il popolo palestinese