All’Università di Stato della Moldova si è tenuto ieri un convegno scientifico internazionale dal titolo “Paradigmi moderni nello sviluppo dell’economia nazionale e mondiale”, che si poneva come obiettivo quello di analizzare le ultime ricerche e le tendenze nel campo dell’economia mondiale.
All’evento hanno partecipato personalità di spicco del campo accademico che, nell’occasione, hanno discusso dei fattori che possono contribuire allo sviluppo e all’integrazione dell’economia nazionale nel contesto globale. Al centro del confronto, le attuali preoccupazioni della comunità scientifica ed economica relativamente alle rapide trasformazioni dell’economia, l’impatto della digitalizzazione, i nuovi modelli di business sostenibili e i cambiamenti generati dall’intelligenza artificiale.
La conferenza mirava a fornire uno spazio di discussione per individuare le soluzioni innovative necessarie per affrontare queste sfide, specialmente nel contesto della crisi economica post-pandemica e globale.
Iniziato con una sessione di apertura alla quale hanno preso parte esimi esponenti del mondo accademico e diplomatico, nel corso dell’evento sono intervenuti, fra gli altri, il Vice-Cancelliere dell’USM, Vladimir Dolghi, decano di Facultatea Științe Economice USM. Ospite d’onore l’Ambasciatore d’Italia presso la Repubblica di Moldova Lorenzo Tomassoni, l’Ambasciatore di Svezia, Katarina Fried assieme ad Andrei Chistol, Segretario di Stato al Ministero della Cultura e Olivia Siv, coordinatore tecnico presso l’Organizzazione Mondiale del Turismo, i quali hanno sottolineato l’importanza del dialogo internazionale nell’affrontare le principali questioni economiche e culturali attuali.
Hanno partecipato in video collegamento dall’Italia anche il Console Onorario della Repubblica di Moldova nelle Marche e in Abruzzo Roberto Galanti e il Rettore di IARC-UNICART Francesco Favia.