L’avvocato Domenico Naccari, Console Onorario del Regno del Marocco per la Regione Calabria, ha visitato a Mileto il locale centro Sai, che ospita da qualche giorno una famiglia marocchina composta da due adulti e tre minori.
Nel Paese di provenienza il capofamiglia svolgeva l’attività di macellaio e la consorte quella di domestica, ma a seguito di problemi familiari, i due hanno deciso di tentare la sorte e attraversare il mare per raggiungere l’Italia, rischiando, come molti altri connazionali, la propria vita e quella dei propri figli. Fortunatamente, il destino è stato loro favorevole e, successivamente alle procedure di identificazione, le Autorità competenti hanno deciso di destinarli al centro “Sai” di Mileto.
Nell’occasione era presenti il Sindaco di Mileto Salvatore Giordano, il responsabile della struttura Massimo Morelli e i responsabili dell’Ufficio Immigrazione della Cgil di Gioia Tauro, Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone, Antonino Calogero e Abdel Ilah El Afia .
Il Sindaco di Mileto, nel dare il benvenuto alla famiglia, ha ricordato come nella città da lui amministrata sia presente una forte componente proveniente dal Marocco, ben inserita e rispettosa delle regole.
Il Console dal canto suo, ha evidenziato che oggi la migrazione dal Marocco è limitata rispetto a molti anni fa, soprattutto perchè il Pil del Paese magrebino è salito al 3,1 per cento, mentre il tasso di disoccupazione è in costante diminuzione. Naccari ha poi evidenziato come tale evento dimostri per l’ennesima volta la generosità e la disponibilità dell’Italia tutta, e della Calabria in particolare, nei confronti dei migranti.
