Secondo quanto riportato da diverse testate italiane ai componenti della commissione Difesa sarebbe arrivata una email dall’Ambasciata russa a Roma con in allegato la dichiarazione con cui, nei giorni scorsi, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha fatto sapere all’Ue che le sanzioni “non resteranno senza risposta”. La mail è arrivata all’indomani del via libera trasversale del Parlamento italiano all’invio di aiuti militari all’Ucraina