La presentazione dell’ultimo Volume dell’Ambasciatore Gaetano Cortese su Lucan House come occasione di confronto fra esperti sulle relazioni bilaterali fra Italia e Irlanda: a Palazzo Madama, nella prestigiosa cornice della Sala “Caduti di Nassirya”, su iniziativa del Senatore Andrea De Priamo, si è tenuto un’interessantissima conferenza, che ha richiamato ospiti d’eccezione.
Ad aprire i lavori, moderati dal vicedirettore dell’Ansa Stefano Polli, è stato il saluto degli Ambasciatori dei due Paesi che, seppur impegnati oltre confine, non hanno voluto far mancare il loro contributo, attraverso un videomessaggio. “Lucan House meritava un libro proprio come quello pubblicato da Gaetano Cortese – ha detto Ruggero Corrias – . Un libro importantissimo, ricco di testimonianze istituzionali, per il quale bisogna dare atto alla costanza e alla determinazione del suo Curatore, al quale faccio i miei complimenti. La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Dublino ha ospitato prima tanta storia irlandese, poi, negli ultimi 70-80 anni, tanta storia italo-irlandese, e credo proprio – ha concluso Corrias – che in futuro ospiterà ancora tanta storia della nostra amata Repubblica, con testimonianze concrete di amicizia”.
A elogiare il lavoro di Gaetano Cortese, considerato oggi il maggior conoscitore del patrimonio artistico e architettonico delle Rappresentanze italiane nel mondo, è stata anche l’Ambasciatrice Patricia O’Brien, che, nell’occasione, ha voluto anche sottolineare l’ottimo stato delle relazioni fra Irlanda e Italia, unitamente al Senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, Presidente della Commissione Affari Europei di Palazzo Madama.
Ricchi di aneddoti e spunti gli interventi di Lucio Savoia, già Ambasciatore italiano a Dublino, e dell’Ambasciatore e Consigliere di Stato Rocco Cangelosi, che ha deliziato i presenti con una disamina attenta e approfondita sull’evoluzione dei rapporti fra Italia e Irlanda, Paesi legati da una storica amicizia e da reciproca simpatia, mentre la professoressa Maria Anita Stefanelli ha ricordato i passaggi principali della storia della villa palladiana che ospita la Residenza, situata nei pressi del villaggio di Lucan.
“Abbiamo realizzato questo libro di cui io sono il Curatore – ha detto l’Ambasciatore Cortese – grazie all’ausilio di numerosi colleghi diplomatici, fra i quali cito l’Ambasciatore Corrias, che ha condiviso fin dall’inizio questo progetto editoriale, offrendoci tutta la sua assistenza, e l’Ambasciatrice Patricia O’Brien, che ha regalato all’opera un contributo eccezionale, permettendoci, grazie alla sua amabilità e cortesia, di inserire all’interno della pubblicazione anche alcuni riferimenti su Villa Spada, sede dell’Ambasciata irlandese a Roma, che in passato ospitò Garibaldi. Nel libro troverete dunque, non solo storia diplomatica, ma anche storia dell’arte e storia d’Italia, di tanti secoli. Ringrazio anche l’Ambasciatore Paolo Serpi che ha portato a termine la visita di Stato del Presidente Mattarella, a testimonianza del livello eccezionale a cui sono arrivate le relazioni fra i due Paesi, e poi ancora Lucio Savoia, Alberto Schepisi, Maria Anita Stefanelli, Francesco Perfetti, Rocco Cangelosi, Stefano Polli: tutti hanno offerto il loro prezioso contributo. Tengo a sottolineare che questo libro è a titolo d’onore e, in quanto tale, non è in vendita, non ha finalità commerciale, ed esiste grazie al supporto dello sponsor, il Gruppo Ferrero, e al suo contributo”.
Nell’occasione Cortese ha voluto ricordare l’Ambasciatore Paolo Fulci: “Se oggi fosse qui con noi – ha detto – sono certo che sarebbe seduto nelle prime file, perché in passato è stato proprio lui a incoraggiarmi nella ricerca, che mi ha chiesto di portare avanti anche una volta in congedo, definendo la mia collana uno strumento eccezionale di promozione delle Rappresentanze Italiane nel mondo”.
La presentazione del Volume su Lucan House è stata promossa dal Senatore Andrea De Priamo, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare di Amicizia Italia-Irlanda. “Siamo molto contenti di ospitare la presentazione di una pubblicazione così importante in una sala così prestigiosa del Senato della Repubblica. Appena un mese fa – ha ricordato De Priamo – ero in missione proprio a Lucan House, dove ho potuto verificare in prima persona non solo la peculiarità urbanistica e architettonica del luogo, che attrae moltissimi visitatori, ma anche l’amicizia e i tratti comuni che caratterizzano, pur nella loro diversità, l’Italia e l’Irlanda. Un’amicizia forte che, a mio avviso, può essere anche ulteriormente rafforzata. Nell’ambito della mia permanenza, assieme all’Ambasciatore Corrias, abbiamo incontrato il locale Comites e la Camera di Commercio di Dublino con l’intento di parlare di progetti. L’Irlanda è un Paese in netta crescita, ed è dunque importante intensificare le relazioni anche dal punto di vista economico. E, in questo contesto, il libro dell’Ambasciatore Cortese è importantissimo perché dà l’opportunità di approfondire culturalmente la storia delle relazioni fra i due Paesi, offrendo un contributo di grande valore nel loro 85.imo anniversario. Spero – ha concluso De Priamo – che l’occasione di oggi possa anche aprire un dialogo fra l’Intergruppo di Amicizia e le Rappresentanze diplomatiche presenti, e costituire l’inizio di una collaborazione, con l’auspicio che nel prossimo futuro possano essere realizzate altre iniziative insieme”.