Il Ministro dell’Istruzione e delle Scienze della Repubblica del Paraguay Luis Fernando Ramírez, accompagnato all’Ambasciatrice del Paraguay in Italia María José Argaña Mateu, è stato accolto a Palazzo Firenze dal Segretario Generale della Società Dante Alighieri Alessandro Masi, il Vicesegretario Andrea Vincenzoni e il Consigliere Centrale Salvatore Italia.
Il confronto ha riguardato i possibili ambiti di collaborazione tra la Società Dante Alighieri e il Ministero dell’Istruzione paraguaiano per la diffusione della lingua italiana nel Paese sudamericano, dove il Comitato Dante Alighieri di Asunción gestisce due scuole affiliate alla rete ADASIM. Nell’occasione si è discusso di come sostenere gli insegnanti con una formazione adeguata, riconoscerne i titoli e la competenza tramite la certificazione PLIDA e valorizzare la piattaforma Dante.global, che tra l’altro eroga corsi per adulti e promuove la cultura italiana.
“Moltissimi cittadini del Paraguay hanno origini italiane – ha sottolineato il Ministro Ramírez – ma anche chi comprende l’italiano ascoltato dai suoi nonni non sempre possiede competenze sufficienti a parlarlo”. Auspicando l’introduzione dell’italiano nel curriculum scolastico, ricordando il contributo della comunità italiana nella crescita del Paraguay, il Ministro ha concluso: “La lingua italiana è fondamentale per accedere all’arte e alla cultura e anche per entrare in contatto con l’importante elaborazione pedagogica italiana, materia che ci sta a cuore per lo sviluppo del Paese”.
“Il Paraguay è al centro dell’attenzione della Società Dante Alighieri” – ha dichiarato dal canto suo il Segretario Generale Masi – che ha rinnovato il proprio impegno in occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla scuola della Dante di Asunción, nel luglio del 2023. Il nostro metodo, le nostre soluzioni tecnologiche e i nostri prodotti editoriali per l’insegnamento – ha aggiunto – contribuiranno a rafforzare la presenza dell’italiano in Paraguay”.
