Con la premiazione di sabato 19 luglio a Rocca di Mezzo (AQ) giunge al suo epilogo l’undicesima edizione del Premio Nazionale “Mario Arpea”, dedicato alla letteratura, poesia e cinema di montagna, istituito dopo la scomparsa dell’autorevole saggista, giornalista e scrittore (1919-2011).
La premiazione dei primi classificati per ogni sezione si svolgerà alle ore 17, nella Sala Sebastiani, all’interno dell’ex palestra di Rocca di Mezzo (AQ).
Quattro sono le sezioni del premio: sez. A Poesia inedita sul tema della montagna, sez.B Poesia edita sul tema della montagna, sez. C Libro di Narrativa o Saggistica sul tema della montagna, sez. D Cinema di montagna.
Ecco la classifica dei vincitori:
SEZIONE A (poesia inedita):
1° Davide Rocco Colacrai, con “A un sospiro da Dio. Storia tra Claviere e Montgenèvre”
SEZIONE B (poesia edita)
1° Adriana Tasin, Voragini d’azzurro, Interno Libri Edizioni, 2025
SEZIONE C (narrativa o saggistica)
1° Linda Cottino, Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere, Bottega Errante Edizioni, 2024
SEZIONE D (cinema di montagna)
1° Riccardo Messino, con Una semplice passeggiata in Abruzzo
L’evento, giunto alla sua undicesima edizione, è promosso dal Comune di Rocca di Mezzo in collaborazione con la Società Dante Alighieri, con il contributo della Regione Abruzzo, del Comune di Rocca di Mezzo e della Proloco, della Società Dante Alighieri, della rivista Logos Cultura e con il personale contributo di Alessandro De Montis e di Massimo Arpea; con il patrocinio dell’Università Gabriele d’Annunzio Chieti-Pescara, Club per l’Unesco di Pescara, della Società Dante Alighieri Comitato di Bolzano, della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, della Città di Bolzano e del CAI sezioni di Bolzano e L’Aquila, in collaborazione con il Trento Film Festival.
Gli elaborati sono stati valutati dalla giuria, formata dal presidente prof. Alessandro Masi (Segretario Generale e Presidente esecutivo della Società Dante Alighieri), dalla prof.ssa Maria Teresa Giusti (ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, presidente del Club Unesco città di Pescara) e dalla prof.ssa Daniela Quieti (anglista, giornalista e presidente dell’Associazione Logos Cultura).
