A partire dal prossimo 24 giugno, giorno del vernissage, il Complesso di Vicolo Valdina della Camera dei Deputati (Piazza in Campo Marzio 42) ospiterà alcune opere storiche di grande formato degli anni milanesi di Veronica Piraccini (artista romana, nata a Bologna) in considerazione della loro profonda attualità, assieme ad altri capolavori dell’artista, totalmente inediti per Roma.
I visitatori potranno ammirare sguardi di presagio, interrogativi forse, sui cieli del mondo in tracciati, grovigli e puntiformi. Verrà esposto anche un piccolo dipinto Impercettibile “invisibile/visibile” realizzato con pittura speciale (invenzione del 1989 dell’artista) ma di recente produzione che, di fatto, anticiperà la personale che avverrà nell’inverno prossimo.
Nell’anno giubilare, sarà esposta anche l’opera “Il mio Gesù”, che ha la speciale proprietà di rivelarsi attraverso una luce altrimenti invisibile, nata per contatto dalla Sindone di Torino ed esposta a Roma in due sole occasioni, e poi all’estero alla grande Personale (più di trenta opere) che Veronica Piraccini tenne nel novembre 2019 alla galleria SpACE@Collins nel centro storico di Melbourne in Australia.
Verrà esposta poi anche l’opera “Vera Porpora”, mentre un video arricchirà l’evento mostrando la ricerca attenta dell’artista nel suo studio mentre dipinge con la Pittura Impercettibile e il suo nuovo metodo estrattivo dal Murex del nobile pigmento Purpureo.
Nell’occasione, verrà mostrata la Sindone a grandezza naturale in foto su tela, e si potrà dialogare con un’esperta sindonologa, la professoressa Emanuela Marinelli.
Lo spazio della Camera dei Deputati del Complesso di Vicolo Valdina, a pochi passi da Montecitorio, vicino al Pantheon, è di grande importanza storica e Istituzionale, nonché luogo di rappresentanza per convegni, seminari e mostre. Ma è anche luogo antico e ricco di spiritualità, cornice ideale per i dipinti di Veronica Piraccini, che verranno presentati in una vera e propria installazione spaziale davvero originale e, assicurano gli organizzatori, sconcertante per i tempi d’oggi.
Dopo l’inaugurazione del 24 giugno (ore 17), alla quale si potrà accedere solo con invito, l’esposizione sarà visitabile dal 25 giugno al 3 luglio 2025, con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11:00 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 19:00).
