L’ambasciatore turco in Italia, S.E. Omar Gucük, questa mattina ha inaugurato a Nemi la Mostra “Ponte/Kopru”, in programma fino al 26 maggio al Castello Ruspoli. Ad accoglierlo il sindaco Alberto Bertucci, alcuni Consiglieri comunali locali, il Comandante della Polizia Locale Gabriele Di Bella e altri illustri ospiti.
“PONTE / KÖPRÜ” è una mostra di arte contemporanea che vuole valorizzare le differenze e le connessioni tra l’Italia e il resto del mondo, iniziando da Italia e Turchia, con eventi e visite guidate dedicate alla storia e all’arte italiane, mettendo in luce gli elementi che legano il Bel Paese ad altre culture.
Il progetto, che coinvolge artisti italiani e turchi nella realizzazione di opere pittoriche e ceramiche che esprimono i valori della pace, della solidarietà e della convivenza, è promosso dall’Associazione Pro Loco Nemi per il territorio, con la collaborazione di Archi D’Arte Odv, che si occupa di educazione interculturale e arte. Direttore artistico Rosella Brecciaroli. Promotori del progetto sono il Comune di Nemi e l’Ambasciata di Turchia.
In quindici giorni divulgatori, critici, scrittori ed esperti internazionali racconteranno un viaggio ispirato alla “via della seta” tra pittura, scultura, musica e fotografia. È infatti nelle celebrazioni dei 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo, l’idea di costruire un ponte tra Occidente e Oriente, amanti delle diversità e dello scambio pur mantenendo ben salda l’identità culturale.
A cura di Rosella Brecciaroli, una mostra ricca di stimoli per tutti, dagli adulti ai bambini, con l’esposizione di oltre 40 opere, ospitate al primo piano del Castello Ruspoli di Nemi, con ingresso libero negli orari di apertura del Palazzo medievale. Il percorso espositivo prende forma attorno a otto figure illustri, Gianfranco Gobbini, Hakan Esmer, Attilio Tognacci, Özgür Eryilmaz, Patrizia Di Vetta, Semih Kaplan, Donatella Chialastri, Serdar Leblebici, artisti italiani e turchi, in una alternanza di colori e materiali, che seppure di provenienze e tecniche diverse, sono uniti fra loro da una medesima vocazione: l’Arte. Al centro del percorso, un’esposizione di ceramiche artistiche sancisce il legame con il territorio, laddove manualità e unicità esaltano il lavoro creativo degli artisti.