Visita istituzionale a Città Sant’Angelo per l’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcia de Alba, arrivato nella cittadina angolana nella serata di venerdì, e accolto dal Sindaco Matteo Perazzetti e dall’Amministrazione comunale, per un primo saluto all’interno della sala consiliare.
L’occasione, oltre a favorire uno scambio di doni, è servita alle parti per sviluppare un primo approccio, ma anche per parlare di collaborazioni future, con l’obiettivo di coinvolgere le aziende del territorio.
Successivamente, il Sindaco Perazzetti ha accompagnato la delegazione in una passeggiata tra le vie del borgo, facendo visitare agli ospiti alcune delle bellezze cittadine tra cui il teatro comunale, il chiostro e i palazzi storici. Passeggiata che ha suscitato l’apprezzamento dell’Ambasciatore Garcia de Alba, il, quale ha sottolineato la pulizia e il decoro presente lungo le strade del centro storico.
Il giorno seguente l’Ambasciatore ha avuto modo di effettuare una visita più capillare nel centro storico, favorita anche dall’ausilio di una guida che ha accompagnato l’ospite illustre nella Chiesa di Santa Chiara e nella Collegiata di San Michele Arcangelo, prima della ripartenza della delegazione messicana verso Roma, con l’auspicio di rivedersi per dare seguito ai discorsi avviati.
“Spero che si potranno intavolare tanti legami con Città Sant’Angelo – ha detto l’Ambasciatore messicano Carlos Garcia de Alba – questo è uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare l’invito dell’Amministrazione locale. Abbiamo già parlato di collaborazioni artistiche, ma anche della presenza di Città Sant’Angelo nella nostra Ambasciata a Roma per proporre e promuovere i prodotti del territorio, così da aprirsi a nuovi mercati. Il Messico è un Paese di 130 milioni di persone e non escludiamo che alcuni prodotti possano essere esportati da noi”.
“È stato un onore ospitare l’Ambasciatore del Messico a Città Sant’Angelo – ha commenta al termine della visita il Sindaco Matteo Perazzetti, aggiungendo – oltre a mostrargli il nostro territorio, l’occasione è servita per confrontarci sulle nostre culture, sui prodotti, su import ed export. Olio, vino, artigianato, arte, manifattura sono dei prodotti molto apprezzati dall’altro lato dell’Oceano, su cui vogliamo provare a sviluppare degli assi commerciali per dare maggiori opportunità alle nostre aziende. Ci rivedremo a giugno per continuare a percorre la strada aperta in questi giorni”.
