In occasione del decimo Anniversario della visita di Papa Francesco in Albania, per ricordare un evento profondamente sentito nel Paesi dei Balcani, l’Ambasciatore accreditato presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta Majlinda Frangaj ha voluto organizzare un momento di riflessione nella Filmoteca Vaticana, dove il prossimo 28 ottobre, alle ore 16, verrà proiettato il film “L’Attesa”.
Nell’occasione interverranno, assieme all’Ambasciatore Frangaj, Elisa Spiropali, Presidente del Parlamento della Repubblica di Albania, Padre Federico Lombardi, Presidente della Fondazione vaticana “Joseph Ratzinger – Benedetto XVI”, il Cardinale Ernest Simoni, Mimmo Muolo, del quotidiano “Avvenire”, Davide Xhuxha Direttore del programma albanese di Radio Vaticana e Roland Sejko, regista del documentario che sarà proiettato.
“L’attesa” racconta il 21 settembre 2014, giorno in cui Papa Francesco scelse l’Albania come destinazione del suo primo viaggio in Europa, per visitare “un popolo che ha a lungo sofferto le ideologie del passato”, usando il viaggio del Papa come punto di partenza per fare una analisi sulla dittatura comunista in Albania, dichiaratamente l’unico paese ateo del mondo, nella sua guerra contro la libertà di pensiero e di fede per imporre la propria dottrina.
Nella pellicola, il viaggio del Papa fa da sfondo al racconto storico fatto di riprese e materiali d’archivio attraverso la narrazione di due protagonisti: un frate francescano, che ha passato la maggior parte della sua vita nelle carceri comuniste, e una cattedrale, quella di Scutari, che divenne un palazzo dello sport.