L’Ambasciata Argentina in Italia, in collaborazione con Aerolineas Argentinas e l’Associazione Doc Italy, ha festeggiato oggi a Roma il “Malbec Day”, evento di forte richiamo per appassionati, addetti ai lavori, giornalisti, sommelier, operatori del settore turistico e distributori enogastronomici, intenti ad apprezzare sapori e colori del rinomato vitigno a bacca nera famoso in tutto il mondo, da anni punto di riferimento indiscusso dell’industria vitivinicola argentina.
A introdurre la giornata sono stati Alejandro Luppino e Patricio Pupi, rispettivamente incaricato d’affari e addetto economico e commerciale dell’Ambasciata, assieme alla brillante Vanesa Di Martino Creide, Responsabile dell’ufficio Promozione Turistica e Sport della sede diplomatica e Claudio Neri, Direttore di Aerolineas Argentinas, Compagnia da sempre molto attenta alla promozione del Paese sudamericano in Italia. Successivamente il giornalista Luca Grippo, insieme a Guido Favaro, uno degli importatori più importanti dei vini argentini e Giacomo Spaini, imprenditore proprietario della Cantina Albarossa, hanno illustrato ai presenti caratteristiche e virtù del Malbec.
La giornata in Ambasciata è stata caratterizzata da una ricca degustazione di varie etichette, ideali per apprezzare al meglio le pietanze servite dagli chef, provenienti dalle Provincie di Salta e Tucumán nella regione nord, Mendoza e San Juan nella regione di Cuyo al centro, e da Neuquen e Rio Negro in Patagonia, al sud.
Le cantine argentine che hanno partecipato all’evento sono state quelle di El Esteco, Las Moras, Callia, Finca Albarossa, Norton, Séptima, Familia Zuccardi, Familia Schroeder e Mabellini Wines.
Grazie alla collaborazione di Tiziana Sirna e Doc Italia, l’occasione ha rappresentato un ulteriore tassello volto a implementare il rapporto di sinergia che si è venuto a creare negli anni tra eccellenze Italiane e argentine. Presenti inoltre, con piatti pensati in via esclusiva per l’evento, rinomatissimi chef quali Salvo Cravero, Luca Di Francesco, Catia Malizia, Elia Grillotti, Luigi Conte, Mara e Orlando Di Mario, Giorgio Derme, Elio Testa e Davide Cecconi.
L’Argentina è oggi nella Top Five di produttori vitivinicoli su scala mondiale, dietro a Italia, Spagna, Francia e Stati Uniti. Con 215.000 ettari di vigneti piantati, il Paese produce vino in 14 delle sue 23 Province. Oggi circa il 15% delle bottiglie prodotte viene esportato, principalmente nei mercati di Stati Uniti, Regno Unito, Brasile, Canada, Paesi Bassi e Cina.
Il Ministero degli Affari Esteri argentino, insieme al Ministero del Turismo, che ha in esclusiva la diffusione del “Marchio Paese” e Wines of Argentina, ogni anno svolgono un importante lavoro nella promozione del vino argentino all’estero, con un’attente strategia digitale mirata, e realizzando eventi come quello che si è tenuto in Ambasciata, a Roma.